In programma due concerti tenuti da altrettante Corali ascolane: La Picozza e la Clementoni
di Santa Caterina d’Alessandria. La manifestazione negli ultimi anni ha subito una progressiva evoluzione divenendo, da genuino prodotto della cultura e della tradizione popolare, vero e proprio veicolo di promozione territoriale. Sin dal secolo scorso la Fiera, dedicata alla Patrona della cittadina sibillina, ha ottenuto importante risalto su una vasta area dell’entroterra marchigiano, grazie alla sua capacità di creare un proficuo confronto non solo commerciale tra la cultura rurale e le realtà artigianali. Un tempo l’eco risultava a tal punto ampia che, giorni prima dell’evento, banditori e tamburini richiamavano venditori e visitatori dalle più lontane località.
Dopo aver conosciuto una fase di scarso appeal, segnando il passo rispetto ad un altro importante happening commerciale come l’ottobrina e maggiormente nota Fiera degli Uccelli, la Manifestazione ha recuperato risonanza e flussi. Quest’anno il cartellone appare particolarmente ricco in quanto al classico bazar urbano, ben articolato lungo l’intero paese, si affiancheranno alcuni apprezzati eventi collaterali. Si tratta in particolare di Mazzumajetta o Pillole di Mazzumaja (tipicità, musica, degustazioni, animazione presso il Centro Storico) a cura dell’Associazione Culturale La Mazzumaja - Movimento Giovanile; di un insolito Concorso Cinofilo in Piazza IV Novembre; di due Concerti tenuti da altrettante Corali ascolane: La Picozza sarà di scena alle 17 presso la Sala Consiliare mentre alle 18 la Clementoni si esibirà presso la Chiesa di Santa Caterina. Confortanti le proiezioni meteo che segnalano un progressivo miglioramento dell’instabilità e, con grande sollievo degli organizzatori, autorizzano previsioni ottimistiche anche sul fronte dell’afflusso di visitatori.