As you want me, un'ascolana a Londra

As you want me, un'ascolana a Londra

Le opere esposte hanno in comune foto antiche di donne del passato in varie età

Italiano di Cultura e dalla Comunità Europea. La mostra è stata inaugurata dall’Ambasciatore Italiano a Londra Giancarlo Aragona e introdotta dalla curatrice Dott.ssa Marisa Vescovo, storica e critico d’arte contemporanea. Tra i presenti, anche il famosissimo tenore peruviano Juan Diego Florez. 
Sentirsi a proprio agio nella propria pelle, con se stessi come con gli altri. Oggi più di ieri il tema dell’identità femminile è in primo piano a livello mondiale: donne che diventano presidenti di nazioni importanti (Merkel, Gandhi, Kirchner) o che fanno scandalo come nuove e vecchie mogli (Bruni, Sarkozy), donne che per una causa politica rinunciano alla loro vita (Bhuto), donne che sacrificano la loro libertà pur di combattere il terrore (Betancourt e Aung San Suu Kyi).
E tantissime donne che nella vita quotidiana, in famiglia e nel lavoro, combattono piccole e grandi problemi. Essere e sentirsi donna ieri, oggi, domani. Donne in posa con veletta, o in movimento. Tante figure diverse, tanti modi di presentarsi nel tempo, ma anche tanti viaggi nel conscio e nell’inconscio. E' sempre un punto interrogativo per una donna presentarsi alla collettività per necessaria e imprescindibile necessità di sentire che la propria libertà non può essere negata, anche se sappiamo che oggi è più facile di ieri.
Tutte le opere esposte in AS YOU WANT ME - Come tu mi vuoi -  hanno in comune foto antiche che rappresentano donne del passato in varie età: da bambine, da giovani fanciulle, da donne sposate e da femme fatal. Le fotografie di stoffe che intervallano o che sono abbinate a questi ritratti rappresentano il mondo contemporaneo, ciò che si indossa oggi con piacere per giocare o per sedurre. Un modo per sentirsi vicino a queste donne che hanno profondamente segnato la vita di tante altre venute dopo, con la loro presenza e le loro decisioni. Un filo che lega tutte le donne del mondo, come quello di un abito, indissolubile anche dopo secoli di storia.
Stefania Pignatelli vive e lavora a Castel di Lama (Ascoli Piceno), in Italia. Le sue opere sono state esposte a livello internazionale. E’ stata alunna del Central Saint Martins’ College of Art and Design di Londra ed è Direttore dell’Associazione Culturale Seghetti Panichi che cura ogni anno mostre di arte contemporanea nelle Dimore Storiche della Regione Marche.