Sarà visitabile dalle ore 10 alle ore 18 e chiuderà i battenti venerdì 7 novembre
il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nelle Marche (FESR). Si tratta di una ricca documentazione realizzata nell’ambito della campagna di comunicazione “La luce dell’Europa illumina le Marche” relativa alla conclusione del docup ob. 2 per gli anni che vanno dal 2000 al 2006.
Il docup ob. 2 ha costituito la forma di finanziamento comunitario con cui la Regione ha perseguito la valorizzazione e la crescita delle zone con difficoltà strutturali del suo territorio avvalendosi appunto del FESR: nel periodo 2000/2006 sono stati attivati circa 347 milioni di euro per investimenti che hanno riguardato imprese ed enti pubblici di 146 Comuni marchigiani, investimenti volti a ridurre la perifericità economica e sociale, valorizzare le potenzialità culturali e ambientali del territorio e a favorire la nascita e il rafforzamento di iniziative imprenditoriali.
La campagna di comunicazione, rispondente ai criteri regolamentari della Commissione, è stata attivata per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica marchigiana sull’utilizzo del FESR e sui risultati raggiunti in questi anni di programmazione e prevede una serie di iniziative diverse: dalla organizzazione di seminari e convegni alla realizzazione di spot radio e tv, dalla presenza di desk informativi nell’ambito di fiere e feste di paese alla distribuzione di gadget sempre sul tema Marche, Europa, FESR.
La mostra, ospitata nei mesi di ottobre e novembre in tutti i capoluoghi di provincia della regione, rientra appunto tra queste iniziative e testimonia alcuni degli interventi realizzati grazie anche al contributo del FESR: si va dal Teatro di Amandola ai Porti di Ancona e Civitanova Marche, dal recupero della settecentesca Villa del Balì di Saltara all’area archeologica di Castelleone di Suasa, dal progetto Isi Access, ossia una rete wireless a banda larga per le imprese della provincia di Ancona destinata allo sviluppo dei servizi avanzati, a Piazza Arringo di Ascoli Piceno.
Molti gli interventi documentati fotograficamente e raccontati con apposite schede descrittive che trovano spazio in un bel catalogo che accompagna l’esposizione e che sarà disponibile per i visitatori della rassegna.
Subito dopo l’inaugurazione della mostra, che avverrà alle ore 17.30 presso la Sala riunioni di via Tornasacco, alla presenza dell’Assessore Regionale “progetto speciale Piceno”, Sandro Donati, l’evento continuerà alle ore 18 nella Sala del Consiglio Provinciale (piazza Simonetti, 36) con un singolare e affascinante spettacolo: “Gli scrittori d’Europa raccontano le Marche”, una performance teatrale in cui alcuni attori leggeranno brani di autori stranieri dedicati alle Marche. Le letture, interpretate da Loredana Tomassini, Stefano De Bernardin e Carlo Pagliacci, sono tratte dai seguenti brani:
Il paradiso della regina Sibilla, di Antoine De La Sale, Il Giornale di viaggio in Italia, di Michel de Montagne, Viaggio in Italia, di Montesquieu, Corinna o l’Italia, di Madame de Staël, Diario di Stendhal, La nostra casa sull’Adriatico. Diario di una scrittrice inglese in Italia (1873-1885), di Margaret Collier, Viaggio da Ascoli a Macerata nei primi del Novecento, di Edward Hutton.
La mostra sarà visitabile dalle ore 10 alle ore 18 e chiuderà i battenti venerdì 7 novembre.