Tema dell'incontro: "L'approccio umanistico nell'insegnamento della lingua inglese"
Internazionale Lend destinato agli insegnanti di lingua inglese della scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado, al personale direttivo ed ispettivo, ai supervisori e specializzandi delle Siss ed ai docenti dell'Università.
Tema dell'incontro, che si svolgerà dal 27 al 30 agosto il Centro Congressi di Portonovo di Ancona, sarà "L'approccio umanistico nell'insegnamento della lingua inglese". Il Convegno, dopo i significativi successi delle cinque edizioni precedenti, rimane unico nel suo genere per il tema proposto e le modalità organizzative, e rappresenta ancora un evento di respiro internazionale che si avvale della presenza di relatori di fama europea nel campo della formazione dei docenti di lingua inglese. Apriranno il Convegno la Presidente del Lend, il Direttore dell'Usr Marche e rappresentanti del British Council, Tesol Italy ed Indire. Scopo dell'iniziativa è informare e sensibilizzare all'approccio umanistico nella pratica didattica, attivare un processo di riflessione ed auto valutazione, arricchire, di conseguenza, il proprio profilo professionale. Ed é anche occasione per una più ampia riflessione sul sistema scolastico di oggi e sulla condizione professionale dell' insegnante che va rivalutata e continuamente aggiornata con nuove competenze e conoscenze.
La manifestazione, concordata con il Ministero della Pubblica Istruzione, in collaborazione con la Direzione Regionale delle Marche, è patrocinata dalla Regione Marche, dalla Provincia e dal Comune di Ancona, ed è organizzata dal gruppo Lend-Lingua e Nuova Didattica, associazione professionale qualificata per la formazione del personale della scuola, ufficialmente riconosciuta che si occupa da più di trent'anni di ricerca, sperimentazione e aggiornamento degli insegnanti di lingua sul territorio nazionale. La consistente partecipazione degli insegnanti, provenienti da ogni parte del nostro Paese e dell'editoria scolastica al completo sta a sottolineare che la scuola italiana si avvale ancora di personale che pensa e ragiona in termini di professionalità, qualificazione ed aggiornamento continuo anche rinunciando, a fine agosto, agli ultimi giorni di vacanza.