Circa 300 ragazzi saranno coinvolti nell'organizzazione
registrare una vera e propria “invasione” dei Musei della Cartiera di Ascoli Piceno e del Polo di Scienze Sperimentali di Montelparo (affollati in due giorni da circa 2.200 ragazzi partecipanti con circa 200 accompagnatori tra docenti e genitori), il cartellone provinciale de “Le emozioni della scienza” che mira a diffondere la cultura scientifica e l’innovazione didattica nel territorio, continua con “Misteri al Museo 2008”.
L’iniziativa consiste nell’organizzazione di sei “notti bianche” che si svolgeranno in contemporanea nella Cartiera papale di Ascoli Piceno e nel Polo “Sant’Agostino” di Montelparo nelle notti tra il 7 e l’8 giugno, l’ 11 e il 12 giugno, il 14 e il 15 giugno 2008, sempre con inizio alle ore 21. Nel corso di queste notti, “strane presenze” si materializzeranno nelle stanze dei Musei e condurranno i coraggiosi visitatori alla scoperta di un percorso tra scienza, teatro e avventura.
Circa 300 bambini (50 ogni notte), provenienti dalle ultime classi delle scuole elementari e medie del territorio della Provincia, saranno coinvolti in un meccanismo narrativo appositamente scritto che prevede l’apparizione di due fantasmi: alla Cartiera di Ascoli quello di Antonio Orsini, scienziato e naturalista ascolano, al polo di Montelparo quello di Orazio Valeriani, straordinaria figura di monaco agostiniano, esperto di economia e agricoltura. L’azione scenica sarà sostenuta da due attori del territorio: Edoardo Ripani (che sarà Valeriani) e Stefano Tosoni (che sarà Orsini).
I fantasmi, aiutati da spiriti-guida (circa trenta ragazzi delle scuole superiori), si dichiareranno prigionieri di una terribile maledizione che non permette loro di trovare la pace. Avranno bisogno di sapere che, a distanza di più di un secolo dalla loro morte, qualcuno continua il loro lavoro, la loro ricerca. Ed allora lanceranno a bambini e ragazzi una sfida: dimostrarsi veri scienziati affrontando 8 attività laboratoriali distinte sui temi delle scienze naturali, fisiche e chimiche. Al termine di ogni laboratorio i bambini, divisi in squadre e coordinati dagli “spiriti-guida”, riceveranno il pezzo di una macchina particolare che, una volta costruita, permetterà di aprire una porta del tempo e consentirà ai fantasmi, finalmente felici, di liberarsi dalla maledizione.
I bambini saranno ospiti delle strutture nel corso della notte e verrà loro offerta la prima colazione. È importante sottolineare che non si tratta solo di uno spettacolo ma della fine di un percorso didattico specifico che ha coinvolto le scuole per un intero anno. Per la partecipazione è necessaria la prenotazione presso l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Ascoli Piceno ai numeri 0736/277554-546.