/Filarmonica, Prosseda e lOrchestra Sinfonica Abruzzese
Filarmonica, Prosseda e lOrchestra Sinfonica Abruzzese
L'orchestra sarà diretta dal maestro Marcello Bufalini
Domenica 11 maggio al Teatro Ventidio Basso alle ore 21,00 saranno di scena il pianista Roberto Prosseda e l’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta dal maestro Marcello Bufalini. Particolarmente interessante si preannuncia il programma musicale che si aprirà con Le creature di Prometeo una delle ouverture più celebri tra i brani di Ludwig van Beethoven.
A seguire una pagina inedita della produzione di Felix Mendelssohn: il Concerto in Mi minore per pianoforte e orchestra ricostruito e completato da Marcello Bufalini nel 2006.
Completeranno la serata due brani sinfonici di grande effetto e di grande impegno per l’orchestra: Le boeuf sur le toit di Darius Milhaud, un variopinto rondò orchestrale su temi popolari brasiliani, e le Danze di Galànta di Zoltàn Kodàly, brano dall’elaborata e brillante orchestrazione che conserva tutto il fascino del colorito virtuosismo strumentale zigano. Roberto Prosseda è uno tra i solisti italiani maggiormente considerati a livello internazionale. Ha recentemente guadagnato una grande notorietà proprio in seguito alle due incisioni discografiche pubblicate dalla Decca, dedicate a brani inediti di Mendelssohn e unanimemente elogiate dalle maggiori riviste specializzate. Nella stagione 2006/2007 è stato protagonista del Mendelssohn Discoveries Tour: una serie di concerti in Europa, Cina e America dove ha presentato più di 15 brani inediti di Mendelssohn in prima esecuzione assoluta.
Marcello Bufalini è stato frequentemente ospite di importanti complessi quali l’Orchestra della Svizzera Romanda, l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, l’Orchestra della Radio di Monaco di Baviera, l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia e ha lavorato in sale come il Musikverein e il Konzerthaus di Vienna e il Gewandhaus di Lipsia. Nel novembre ’98 ha registrato il balletto La boutique fantasque di Rossini-Respighi con l’Orchestra Sinfonica della Radio di Lipsia. Nell’ottobre 1999 ha inaugurato con grande successo la stagione 1999-2000 dell’Opéra du Rhin di Strasburgo dirigendo un nuovo allestimento di Attila di Giuseppe Verdi. Successivamente ha diretto Il Flauto magico di Mozart al Teatro Verdi di Sassari e nel maggio 2001 L’Arte della fuga (progetto completamente ideato da Luciano Berio) per il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto.