In “copertina” gli eventi, come quello di Palazzo Ducale di Urbino dove è allestita la mostra Ornatissimo codice dedicata alla biblioteca di Federico da Montefeltro e ai suoi straordinari codici miniati oggi conservati nella Biblioteca apostolica vaticana: una mostra che dialoga con l’innovazione tecnologica messa a disposizione per comunicare a un pubblico nuovo e attento la fruizione virtuale dei codici del duca, ad opera del multivision designer Paolo Buroni, presente nello stand torinese con una straordinaria dimostrazione degli effetti creati nel palazzo ducale urbinate. Il concetto alla base di questa creazione interattiva- finanziata dall’Assessorato alla Cultura della Regione Marche grazie ai fondi DOCUP 2000-2006- è quello di spettacolarizzare e di creare un’atmosfera emozionale comunicando, nello stesso tempo, i contenuti artistici della biblioteca del Duca. L’installazione presentata a Torino rappresenta una parte della ricostruzione virtuale della Biblioteca di Federico da Montefeltro, realizzata al palazzo Ducale di Urbino nella stessa sala originaria che la ospitava anticamente. In questa installazione il visitatore si troverà di fronte ad una ricostruzione dove il virtuale ed il reale si fondono. Le librerie verranno simulate con proiezioni 3D sulle pareti dove i libri potranno essere sfogliati virtualmente al solo gesto nell’aria del visitatore, offrendo il proprio contenuto reale nella massima spettacolarità ed interattività. Luci soffuse e suoni appropriati accentueranno il vissuto dell’atmosfera della Biblioteca come luogo del sapere e della cultura.