Lucciarini: «Non avevo alcun dubbio sulle potenzialità che ha Offida»
«Non avevo alcun dubbio – esordisce l’Assessore al Turismo Valerio Lucciarini – sulle potenzialità che ha Offida e quindi nell’aggiudicazione del marchio di qualità quale è la guida dei borghi più belli d’Italia. Il nostro prossimo obiettivo sarà quello di potenziare l’offerta turistica attraverso l’accoglienza e lela ricettività per dare maggiore visibilità alla cittadina».
L’Assessore Provinciale Ubaldo Maroni sottolinea l’importanza del connubio tra turismo della costa e turismo collinare attraverso la quale danno un’importante rilievo al territorio piceno.
«Offida – continua il Presidente del Consorzio Turistico “Riviera delle Palme” – non poteva che entrare a far parte nel Club “I borghi più belli d’Italia” e sono soddisfatto di rappresentare anche io, attraverso il Consorzio, questa realtà». L’inserimento nel Club, consentirà ad Offida di essere pubblicizzata all’interno di un circuito molto esclusivo, selezionati in tutta Italia per le bellezze architettoniche ed urbanistiche, per la ricchezza culturale e l’armonia paesaggistica.
«Il territorio piceno – dice il Sindaco Lucio D’Angelo – è ricco, da sempre, di bellezze nascoste, ma per poter far parte del Club occorreva qualcosa in più rispetto ciò che i nostri avi ci ha degnamente lasciato.
Essere riusciti a farne parte, vuol dire aver saputo mantenere e valorizzare ciò che già c’era; aver saputo tutelare il luogo, non solo rispetto all’edilizia e all’urbanistica, ma attraverso le stesse funzioni residenziali come ad esempio l’utilizzo del Palazzo della Pretura dove attualmente vi è il Giudice di Pace, il Teatro Serpente Aureo e tanti altri; la valorizzazione del Centro storico attraverso ristrutturazioni senza mai perdere il segno dell’originale. Sicuramente, cosi come ci ha anche segnalato il Presidente del Club, ci sono sottigliezze su cui dobbiamo soffermarci, ma la promozione del Paese non deve mai cessare. Promuovere ed insistere anche attraverso una logica di rete, grazie al sostegno continuo della Provincia di Ascoli Piceno e la Regione Marche e di tutte le Associazioni che rendono possibile la visibilità del Paese. Ringrazio infine il lavoro svolto dall’Assessore che si è adoperato affinchè Offida potesse essere inserita in questa importante guida».
