Civitanova, arriva Vincenzo Cerami

Civitanova, arriva Vincenzo Cerami

Lo scrittore ha vinto l'Oscar nel 1998 per la sceneggiatura de "La vita è bella" di Benigni

promosso dalla Provincia di Macerata, in programma per domani sera, giovedì 17 aprile (ore 21,15) al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta. Il noto scrittore e sceneggiatore romano legge l’ “Ecclesiaste”, nella traduzione di Guido Ceronetti. Il testo mette in luce la modernità e l’attualità del tema biblico con un linguaggio scarno fino alla glacialità, eppure dolente e terribile. Le “Ecclesiaste” sono riflessioni sulla vita umana, annotate senza ordine preciso, da un saggio ebreo vissuto verso la fine del III sec. avanti Cristo. Il nome indica proprio l'autore del libro, Qohèlet, che in ebraico antico significava “l'uomo che partecipa all'assemblea”,  ovviamente per ascoltare per parlare.  E in greco fu tradotto in “ekklesiastès”, ovvero “Ecclesiaste”. E proprio a Qohèlet Cerami dà la voce usando un’impostazione vocale originale, da poeta più che da attore. La lettura è incastonata in un impasto elettronico di effetti premusicali ed evocativi di spazi ampi e deserti.
Cerami è stato allievo e aiuto regista di Pier Paolo Pisolini. Scrittore prolifico e poliedrico ha vinto nel 1998 il David di Donatello per la miglior sceneggiatura con il film “La vita è bella”. Da tempo insegna Sceneggiatura alla Scuola nazionale di Cinema del Centro sperimentale di cinematografia e tiene corsi di scrittura creativa in Italia e all’estero.
Con lui sul palco del teatro Annibal Caro ci sarà anche Aidan Zammit, musicista e compositore maltese. Zammit ha collaborato con artisti di fama quali Nicola Piovani, Andrea Bocelli e Niccolò Fabi. Lo spettacolo è ad ingresso libero. Per informazioni 0733.248249.

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