marchio di fabbrica dei Baustelle non lascia spazio a dubbi: melodie ficcanti ed orecchiabili che si insinuano sotto pelle e parole dure come macigni, che aprono il sipario su una realtà per niente accomodante. Tutto questo è “Amen”, quarto album di una carriera iniziata nel 2000 con il “Sussidiario illustrato della giovinezza”, proseguita nel 2003 con l’apprezzatissimo “La moda del lento” e culminata tre anni fa con il passaggio all’etichetta Warner e la pubblicazione de “La malavita”, con il super singolo "La guerra è finita" a fare da tomentone.