Nel 2004 ha vinto la tredicesima edizione del "Festival Nazionale del Cabaret"
Dopo varie esperienze nel mondo dell'animazione, approda al teatro e quindi al cabaret. Attore di primo piano in "Circo Faber", spettacolo teatral-musicale con musiche di Fabrizio De Andrè, è anche attore e co-autore in "Parlami Luna", contaminazione spettacolare tra poesia, prosa e musica. E anche se in privato parla con accento toscano, nel cabaret esce fuori tutta la sua "sicilianità ": infatti porta in scena Tano Ficuzza, divertente personaggio al di fuori dell'ormai desueto cliché del siciliano scansafatiche, continuamente alla ricerca della modernità ma sempre alle prese con le tradizioni della sua amata Sicilia e per questo soventemente spaesato (ma sempre pronto al colpo di creatività). I viaggi, le donne, le mode, la spicciola tecnologia di tutti i giorni, vengono visti con l'occhio ingenuo di colui che in modo disarmante, forse senza saperlo, sicuramente senza volerlo, evidenzia il confine labile tra il reale e l'assurdo. Un modo per sentirsi "un'isola" in qualunque parte del mondo e per sempre.
Nel 2004 William Catania ha vinto la tredicesima edizione del "Festival Nazionale del Cabaret" di Torino, interpretando un malcapitato cliente preda degli "hair stylist" alla moda: uno sketch esilarante che avrà modo di far apprezzare anche al pubblico ascolano.