Scuola, incontri sui pericoli in Internet

Scuola, incontri sui pericoli in Internet

Silvestri: «La prima difesa passa attraverso il rapporto educativo tra il minore e la famiglia»

«Non c’è giorno – dice l’assessore Gianni Silvestri – che non veniamo informati su un nuovo utilizzo distorto di Internet. Non si può negare, infatti, che nella Rete, frequentata ormai da milioni di persone ogni giorno, ci sono anche cose negative, assolutamente da evitare ai nostri figli. Ma così come recita il detto “fa più rumore un albero che cade di mille che crescono” non possiamo sottacere gli aspetti positivi di Internet che a volte finiscono per passare sotto tono. In Internet le cose buone sono di gran lunga più numerose di quelle cattive». I pericoli in Internet ci sono, ecco perché bisogna evitarli, non ignorarli. Per questo è nato due anni fa, il progetto “Per non cadere nella rete …. navigate  a vista”, una serie di incontri-dibattito con i genitori e i docenti delle scuole primarie e medie del Comune incentrati sull’analisi dei rischi per i minori e delle misure di protezione da adottare nell’utilizzo della strumentazione informatica e telematica. Ad ogni incontro parteciperanno il dr. Nello Giordani, sociologo, Massimiliano D’Angelo, professionista informatico, la dott.ssa Patrizia Carosi (Ufficio dei Minori) e il dr. Maurizio Pierlorenzi (Compartimento postale e della Comunicazione), rappresentanti della Polizia di Stato. Ad inaugurare la serie degli incontri, lunedì 21 gennaio, la scuola primaria “Don Giussani” e la media D’Azeglio sede di Monticelli, alle ore 17.00, presso l’aula magna della scuola “Don Giussani”. Mercoledì 23 gennaio, alle ore 10.00 è la volta della scuola media D’Azeglio sede di via S.Serafino da Montegranaro. Seguiranno la scuola media D’Azeglio di via Nazario Sauro (giovedì 24 gennaio),  la scuola media D’Azeglio, sede di Lungo Castellano Sisto V (venerdì 25 gennaio) e a conclusione degli incontri la scuola primaria Preziosissimo Sangue, lunedì 28 gennaio. Agli incontri, quest’anno, sarà presente anche il dirigente Corecom, Marco Moruzzi e verranno distribuiti agli intervenuti degli opuscoli esplicativi dell’iniziativa. «La prima linea di difesa dai pericoli in Internet – ha commentato l’assessore Silvestri – passa inevitabilmente attraverso il rapporto educativo che si instaura tra il minore e la famiglia, con la scuola come valido supporto e nel corso di questi seminari che si alterneranno presso i plessi scolastici che hanno aderito al progetto, saranno dati alcuni consigli e indicazioni su come organizzare in modo proficuo la navigazione in Internet dei propri figli».