Tra tutti spicca il presepe allestito nella Cappella Albani alto 4 metri
e monumenti per ammirare le centinaia e centinai di presepi. La rassegna, denominata “Le vie dei Presepi”, vede protagonisti, negli angoli più suggestivi del centro storico, le tante Natività realizzate artigianalmente da diversi artisti con i più disparati materiali (pietra, cartapesta, stoffa, ceramica, sughero, ecc.). I Presepi, da quelli più rappresentativi provenienti dalle capitali indiscusse di quest’arte (la Puglia e la Campania con in testa Napoli), daranno vita ad un originale percorso espositivo nel cuore della cittadina. L’itinerario de ‘Le vie dei Presepi’ parte dall’Oratorio di San Giuseppe, dove si trova il capolavoro in stucco a grandezza naturale che l’urbinate Federico Brandani ha realizzato verso la metà del ‘500, l’itinerario porterà i curiosi nelle principali vie del centro storico, le tante chiese storiche, luoghi sacri, edifici pubblici, fino ad arrivare nel quartiere, di nuova costruzione, La Piantata. Si passa poi alla Sala del maniscalco della Rampa di Francesco di Giorgio Martini dove saranno esposte, dal 15 dicembre 2007 al 6 gennaio 2008, le Natività Artistiche, realizzate da artisti provenienti da varie parti d’Italia, in particolare il Gruppo artistico calitrano di Calitri (AV), i maestri vetrai di Burano (VE), artisti di Roma, ceramisti di Faenza, il Gruppo ceramisti di Urbania (PU) e numerosi artisti della Provincia di Pesaro e Urbino. Le opere saranno in prevalenza scultoree ed eseguite in vari materiali. Al Duomo di Urbino sarà invece possibile ammirare il grande Presepe in sospensione disegnato su vari tipi di legno, realizzato da Giuseppe Ugoccioni e il Presepe tradizionale realizzato dal quartiere Duomo. Altre due esposizioni caratterizzeranno questa edizione 2007-2008: la mostra dei Bambinelli, venti opere dal ‘700 in poi, in vari materiali allestita nelle Sale delle Grotte del Duomo, dal 15 dicembre 2007 al 15 gennaio 2008, con la collaborazione della Diocesi. L’altra mostra-mercato è quella “Il filo racconta il Natale”, nel salone del Collegio Raffaello, con esposizione di opere e manufatti sul tema eseguiti a mano, in ricamo e merletto, da abili ricamatrici dell’Associazione “Il filo che conta” gruppo di Urbino e Fermo, dell’Associazione “Fili e spilli” di Forlì e da appassionate cittadine del territorio. In particolare si potranno ammirare Annunciazioni e Natività in pizzo Rinascimento, pizzo a tombolo, pizzo macramé, pannelli a punto antico e punto lanciato, ecc. Tra tutti spiccherà il presepe allestito nella Cappella Albani realizzato in materiale plastico, alto 4 metri, sviluppato in più piani, con la rappresentazione scenografica di un Urbino re-interpretata dall’artista Luciano Biagiotti. Suggestivo il presepe forgiato dall’artista Pippi Balsamini a grandezza naturale. Una sezione sarà interamente dedicata ai presepi di piccole dimensioni: a partire da quelli realizzati all’interno di un vongola o frutti di mare, guscio di noce, lampadine elettriche ed altri minuscoli oggetti. Presenti lungo il percorso espositivo un presepe del ‘700 sicuramente eseguito dagli allievi del Barocci, un altro addirittura realizzato con ossa umane, ampolle e reliquie di Santi. Tra i tanti, diversi e unici presepi spicca quello dell’800 in stile romano, di proprietà del Presidente Autorità Portuale Ancona, Giovanni Montanari di Fano, collezionista di Natività, nel quale è stato ricostruito fedelmente un quartiere della città di Roma, con statuine in movimento e luminarie. Ancora: presepi in legno intarsiato, presepi in cartapesta, presepi preziosi in argento e oro, tanti saranno quelli artistici artigianali. Non mancheranno le opere di tanti appassionati maestri locali: una serie di presepi costruiti completamente a mano. Oltre ad artisti noti nel campo, la creazione degli oltre 200 presepi è affidata anche a privati cittadini, scolaresche, associazioni, contrade ed enti di Urbino. Ogni quartiere della città ducale avrà la sua Natività, creando così un presepe diffuso nel territorio comunale. All’interno del complesso monumentale San Francesco, spazio alla ceramica, per l’esattezza a forme e decori, rappresentanti la nascita di nostro Signore Gesù Cristo, provenienti da importanti centri e scuole di produzione dell’antica arte. Diverse le novità di questa edizione. Prima fra tutte la mostra di ‘Biglietti augurali’, promossa dalla Scuola del Libro e Istituto d’Arte di Urbino, con incisione fatte dai giovani allievi in esposizione al Collegio Raffaello. In programma anche una serie di concerti di musica sacra, classica e tipica natalizia, previsti negli stessi luoghi dove sono allestiti i presepi. Coinvolti nell’iniziativa anche gli istituti scolastici del territorio pesarese, i quali realizzeranno presepi di ogni tipo. Per tutto il periodo di apertura della mostra, un mercatino di prodotti e di addobbi natalizi, allestito all’interno del cortile del Collegio Raffaello, permetterà l’acquisto delle piccoli e grandi opere d’arte e di tanti arredi legati al Natale. “Le vie dei Presepi” sono visitabili dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, con ingresso gratuito. L’iniziativa è voluta da Pro Urbino e Confcommercio, sostenuta da Comune di Urbino assessorato Cultura e Turismo, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, Banca delle Marche, Provincia di Pesaro e Urbino, commercianti della città di Urbino, Diocesi, Accademia Raffaello, Legato Albani e Ami servizi.