Presentato "Sensi Piceni inverno-primavera"

Presentato "Sensi Piceni inverno-primavera"

Gobbi: «Uno strumento che mette in evidenza l’eccezionale rete culturale del nostro territorio»

di “Sensi Piceni” (eventi inverno – primavera 2007), opuscolo agile e di facile consultazione destinato ad illustrare il cartellone di appuntamenti di straordinaria qualità tra teatro, concerti di Natale e Capodanno, mercatini e fiere, cinema d’autore disseminati su tutto il territorio provinciale. «Si tratta di uno strumento che mette in evidenza l’eccezionale rete culturale del nostro territorio che si piazza, secondo la classifica del Sole 24 ore, tra i primi posti in Italia per vitalità culturale - ha dichiarato l’assessore Gobbi - non a caso nel 2006 sono stati realizzati ben 403 eventi che hanno raccolto quasi 80.000 spettatori, una media di 200 persone a manifestazione». La pubblicazione si apre con la sezione “percorsi di scena” dedicata al teatro con la programmazione dei piccoli teatri storici, rappresentazioni dove il linguaggio letterario si intreccia con quello musicale. Viene quindi proposta la rassegna “Auguri Goldoni!”, imperniata sulla figura di questo autore classico e diretta ad intercettare nuovo pubblico, anche con incontri prima degli spettacoli con il regista o i protagonisti, per approfondire la trama del testo, l’ambientazione o l’interpretazione scenica. Spazio viene anche riservato alle stagioni teatrali dei vari massimi cittadini come il “Ventidio Basso” di Ascoli Piceno e il “Teatro dell’Aquila” di Fermo. Grande attenzione ancora una volta viene poi dedicata al teatro per ragazzi e per le scuole, un ricco cartellone per educare il “pubblico di domani”. Non mancano gli appuntamenti con il teatro comico-dialettale e con l’umorismo della rassegna “Rodi & Ridi” al Palafolli di Ascoli Piceno. Nella guida compaiono inoltre pagine promozionali di alcune realtà di eccellenza presenti nel territorio come: “Tam – tutta un’altra musica”, “Il Libero Bizzarri”, “Il Cotton Jazz Club”, ‘associazione culturale “Blow up”, la rassegna rock “Sotterranea”, “La Nuova Orchestra regionale delle Marche” e “Il Jazz Club Bitches Brew”. Come da tradizione sono anche segnalati i concerti e gli eventi di musica classica e di musica extracolta, un microcosmo straordinariamente ricco se si considera che nella nostra provincia sono presenti ben 34 corali e 36 gruppi bandistici. L’ultima parte dell’opuscolo si incentra sul “Novecento” con manifestazioni ed iniziative che coinvolgono le scuole e l’Istituto per la Storia del Movimento di Liberazione delle Marche per riflettere sulla storia contemporanea non solo dal punto di vista artistico, ma anche sociologico. Il filo conduttore di questa particolare sezione sarà la figura di Primo Levi a 50 anni dalla scomparsa, personaggio a cui, tra l’altro, è dedicata in questo periodo una mostra nella Cartiera Papale di Ascoli Piceno.