Urbino, una stagione "Tra Geni e Demoni"

Urbino, una stagione "Tra Geni e Demoni"

La direzione artistica della Stagione è affidata al Maestro Saul Salucci

Nasce, quindi, la Stagione concertistica di Urbino che si svolgerà presso il Teatro Sanzio. Questa prima edizione è formata da tre appuntamenti che si raccontano in un binomio “tra geni e demoni”, da cui il titolo stesso della manifestazione. Ad inaugurarla sarà un grande nome dell’interpretazione strumentale; il noto pianista Lorenzo di Bella. Si esibirà il 29 dicembre con un programma mozartiano per rendere omaggio al grande genio della musica. In questa occasione il pianista marchigiano si presenterà nella doppia veste di direttore e solista proponendo il Concerto in la magg. per pianoforte e orchestra, K 414 e la Sinfonia n. 29 in la magg. K 201. Nel secondo appuntamento, il 20 gennaio, gli interpreti Antonio Bigonzi al violino e Lorenzo Bavay al pianoforte proporranno musiche di Beethoven, di Mozart ed in particolare la Sonata in sol min.“Il Trillo del Diavolo” di Tartini. Questo sottotitolo si deve al compositore stesso il quale narrò di aver concepito quest’opera durante un incubo notturno: gli era apparso in sogno il diavolo che aveva eseguito “una musica di sovrumana bellezza” e Tartini affermò di aver ripetuto la diabolica composizione così come l’aveva sentita. La stagione si chiude con un capolavoro di Stravinsky che prevede anche un allestimento scenico: l’ “Histoire du soldat”, in cui collaborano una voce narrante, una ballerina, alcuni attori e gli strumentisti dell’Orchestra sinfonica. Quest’opera da camera si rifà al ciclo di leggende popolari russe che hanno per protagonista il soldato disertore e il diavolo che, grazie alle sue astuzie, riesce a rubargli l’anima, impersonata musicalmente dal violino solista. Noris Borgogelli, regista dell’allestimento interpreterà il diavolo mentre la direzione del gruppo cameristico dell’Orchestra Sinfonica Rossini sarà affidata al Maestro David Crescenzi. Il concerto si terrà il 17 febbraio. La direzione artistica della Stagione è affidata al Maestro Saul Salucci, presidente dell’Orchestra sinfonica.