Presentato un lavoro sul tema della storia-memoria-identità-emigrazione-immigrazione
indetto per la “Giornata delle Marche”, organizzata dalla Regione Marche e dall’Ufficio scolastico regionale, che si è svolta lunedì 10 dicembre al Teatro Ventidio Basso di Ascoli. Il concorso aveva per titolo “Cittadini delle Marche, cittadini del Mondo” ed era rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, per riflettere ed approfondire i valori umani, etici e culturali, e per riscoprire e valorizzare la propria storia e le proprie potenzialità in una prospettiva di apertura al futuro del mondo. Le tematiche proposte, in particolare, erano le seguenti: cittadini delle Marche, cittadini del mondo; storia, memoria, identità; dall’emigrazione all’immigrazione. Gli alunni sambenedettesi hanno presentato un lavoro sul tema della “storia-memoria-identità-emigrazione-immigrazione”. È stata composta una poesia in dialetto sambenedettese, dal titolo “La terra mmine”, trascritta sia su un maxi cartellone che in un librone, con strofe illustrate in sequenza dai bambini utilizzando varie tecniche grafico–pittoriche-espressive. Il lavoro è stato rielaborato in formato digitale “power-point” e in un cd che verrà utilizzato per un’apposita pubblicazione da parte della Regione Marche e dell’Ufficio scolastico regionale, con tutti gli elaborati premiati. Al Ventidio Basso era presente una delegazione di alunni, genitori e docenti per ritirare il premio, accompagnata dalla dirigente Stefania Marini: Enrica e Francesca Ciarrocchi, Lina Damiani, Cristina Tania Fanini, Laura Fazzini, Marinella, Nunzia e Rosaria Liberati, Anna Luzi, Maria Paola Salzano, Marianna Sorrentino, Maria Cristina Testa. Si trattava della terza edizione della “Giornata delle Marche” (www.giornatadellemarche.it), organizzata dalla Regione Marche e dall’Usr.Alcuni giorni prima, mercoledì 5 dicembre, gli alunni della stessa scuola, accompagnati dalle famiglie, per un totale di circa 150 persone, e dalle insegnanti (le stesse sopra riportate, più Rosaria Rea e la vicedirigente Cristina Costanzo) sono stati invitati all’udienza generale del papa Benedetto XVI, in una speciale sezione della sala Nervi in Vaticano. Questa “avventura” era iniziata durante il mese di maggio 2007, quando gli alunni hanno mandato al Santo Padre un suo ritratto da loro realizzato. Accompagnava “l’opera d’arte” una lettera, nella quale i bambini raccontavano la loro vita scolastica al Papa, ed una fotografia scattata intorno all’“altarino del mese di maggio dedicato a Maria”. Completava il tutto una “Preghiera alla Madonna” scritta da un nonno di un alunno (nonno Dante).