Boccaccio, le mille voci di Angelo Carestia

Boccaccio, le mille voci di Angelo Carestia

L'artista abruzzese ha partecipato a diversi show televisivi

A salire sul palco del Boccaccio Life sarà - giovedì 6 dicembre - Angelo Carestia. Abruzzese (di Sant¹Egidio alla Vibrata, per la precisione), Angelo Carestia scopre di avere le doti di imitatore giovanissimo, nel 1982. Messi a punto quelli che considera i suoi 'cavalli di battaglia' (Totò, Aldo Fabrizi, Adriano Celentano, Riccardo Cocciante, Corrado, Amanda Lear e Fred Bongusto), ha iniziato a partecipare a molte feste di piazza e a serate in locali notturni. Con la più garbata ironia e con le varie voci che è in grado di imitare, ironizza sui tanti mali dell'Italia. Nel 1992 ha vinto la gara nazionale di cabarettisti dilettanti di Carpi e ha partecipato alla trasmissione televisiva "Ci siamo", condotta dal compianto Gigi Sabani, che gli ha dato una grossa notorietà. Tra l'altro lo stesso Sabani rimase quasi scioccato dalla bravura del vibratiano, tanto da complimentarsi a lungo in diretta televisiva. Da quel momento è partita la sua carriera artistica che lo ha visto protagonista, in televisione, di altre importanti trasmissioni come "Caramelle" con il maestro Gianni Mazza (Rai Uno), "Taitanic" con Massimo Boldi e Anna Falchi (Rai Due), "Momenti di gloria" con Mike Bongiorno (Canale 5) e "Sì, sì, è proprio lui" con Luisa Corna (Rai Uno). All'attività di imitatore, Angelo Carestia alterna quella di attore per la compagnia Il Loggione, risultando uno dei migliori interpreti della commedia inglese "Taxi a due piazze".