In parrocchia si parla di sessualità

In parrocchia si parla di sessualità

Appuntamento il 6 dicembre alle 18 nel teatro parrocchiale SS. Simone e Giuda

un importante incontro sul tema “Dalla differenza all’indifferenza sessuale: sessualità, omosessualità, gender”. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale “La Corolla” e dall’Associazione “Scienza &Vita” (nata in Italia in seguito al referendum sulla Legge 40 sulla fecondazione assistita ed il cui criterio ispiratore è l’approfondimento di problemi legati alle ricadute della scienza e della tecnica sulla vita umana per confrontarsi al di là di contrapposizioni ideologiche) in collaborazione con le due parrocchie del quartiere (Ss. Simone e Giuda e S.Giovanni Evangelista). Relatrice sarà una vera esperta di queste tematiche: la professoressa Lucetta Scaraffia, docente di Storia contemporanea all’Università “La Sapienza” di Roma e Vice-presidente Nazionale dell’Associazione “Scienza&Vita”. L’incontro è rivolto ad educatori, catechisti, insegnanti, genitori, ecc. ed è la fase iniziale di un percorso che le due parrocchie vogliono tracciare durante quest’anno coinvolgendo i giovani su queste tematiche così importanti e su cui oggi c’è grande confusione. La professoressa Scaraffia, infatti, dividerà il suo intervento in due parti: una prima parte contenutistica per inquadrare il tema ed una seconda parte metodologica per dare indicazioni su come affrontare l’argomento con i giovani, lasciando ampio spazio agli interventi del pubblico. Successivamente, nel corso dell’anno, il tema verrà affrontato, anche con l’ausilio di esperti, nei vari gruppi giovanili parrocchiali e con i giovani dei Corsi di Cresima per raccogliere domande, provocazioni, dubbi ed indicazioni su come i ragazzi, i loro amici, la società e i media affrontano l’argomento. Il percorso si concluderà in primavera quando la professoressa Scaraffia, tornerà a Monticelli, per incontrare i giovani stessi ed intrattenersi in dialogo con loro per rispondere alle loro domande e suggerire percorsi per una crescita armoniosa della loro personalità e per sapersi districare in un mondo sempre più frammentato, che non sa più educare ai valori e che appare sempre più spesso schizofrenico.