Risparmiare l'acqua, progetto nelle scuole

Risparmiare l'acqua, progetto nelle scuole

Rivolto alle materne ed elementari. Un concorso anche per le scuole medie

Attualmente circa un terzo della popolazione mondiale vive in Paesi considerati ad emergenza idrica (questo accade quando il consumo supera del 10% il totale dell’offerta). Se questo trend dovesse continuare, 2/3 della popolazione della terra, circa 3,5 miliardi di persone, nel 2025 rientreranno nella categoria di "water scarcity" con una disponibilità media annua di 1.700 m cubi pro capite. L'acqua dolce accessibile è un bene rinnovabile, ma limitato, che rischia anzi di divenire scarso: fra il 1950 e il 1990 l'uso mondiale dell'acqua è triplicato. Nel 1996 stavamo usando più della metà dell'acqua di superficie disponibile. Se, come si prevede, nei prossimi 35-40 anni, il consumo raddoppierà, i rubinetti rimarranno all'asciutto. Nonostante gli anni '80 siano stati dichiarati il decennio dell'acqua potabile e sanitaria, un miliardo e duecento milioni di persone non dispone di essa e si pensa che nel futuro questo numero sia destinato ad aumentare. «E’ importante, quindi, - ha commentato l’assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni Silvestri – sensibilizzare le nuove generazioni su questo importante problema, secondo metodi e modi specifici e differenti a seconda delle fasce d’età. Dobbiamo educare i bambini, fin da piccoli sull’importanza dell’acqua come bene indispensabile alla vita, come diritto di tutti. L’acqua è un bene comune dell’umanità e dobbiamo imparare a gestirla in modo equo e solidale». Per promuovere una maggiore sensibilizzazione sul problema dell’acqua, l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, di concerto con il CIIP (Consorzio Idrico Intercomunale del Piceno) ha proposto ai dirigenti scolastici un progetto fortemente innovativo: una “Campagna per il Risparmio Idrico” rivolto ai bambini delle scuole materne ed elementari finalizzato a far percepire una più efficace cultura dell’acqua e della sua corretta gestione. Per le scuole medie  è previsto “ReportAcqua”, un concorso  a premi all’interno del quale è prevista la realizzazione di un giornalino di classe e/o di plesso trattando uno o più temi che spaziano dal ciclo dell’acqua in natura alle strategie di intervento sul risparmio idrico, dalla storia dell’acquedotto all’inquinamento delle acque ai depuratori: a cosa servono e come vanno preservati. Per le scuole elementari, poi, in occasione della Giornata nazionale dei Servizi Pubblici Locali, dal 5 al 10 maggio la Ciip aprirà al pubblico i depuratori di Marina di Massignano, Pedaso e Roccafluvione.