Scuola, torna il progetto "I miei racconti"

Scuola, torna il progetto "I miei racconti"

Le storie dovranno essere inedite ed originali ed elaborate esclusivamente in classe

«Anche per quest’anno scolastico – dice l’assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni Silvestri – invitiamo i giovani e i giovanissimi, guidati dai loro insegnanti, a preparare testi in prosa o in versi inediti su argomenti di cultura locale e non o di esperienza vissuta in lingua italiana o in dialetto, attingendo informazioni in famiglia, in particolare, ricorrendo ai nonni, facendo ricerche sugli usi e sui costumi legati alla cucina, alle tradizioni e alle festività in onore del santo Patrono. Utilizzando queste linee tematiche – ha concluso l’assessore Gianni Silvestri – abbiamo voluto così confermare uno spazio creativo attraverso il quale i ragazzi hanno potuto e potranno ancora trovare ulteriori incentivi nella ricerca, dove l’immaginazione e l’originalità siano fortemente presenti». I ragazzi interessati al progetto, possono partecipare inviando, tramite Istituto,  entro la fine di marzo 2008, testi in prosa o in versi, su argomenti di cultura locale e non o di esperienza vissuta. Naturalmente tutte le storie dovranno essere inedite ed originali ed elaborate esclusivamente in classe. Il testo (poesia o racconto) dovrà avere una lunghezza massima pari a quattro pagine di foglio dattiloscritto formato A4, testo carattere dimensione 10 (per ridurre i tempi tecnici di realizzazione tipografica, gli interessati sono invitati a produrre i documenti salvati e consegnati su floppy in formato word). Tutti i racconti dovranno essere spediti in busta chiusa con la seguente dicitura: progetto “I miei racconti – Libere ispirazioni tra fantasia, realtà e tradizioni”.  Gli elaborati dovranno essere indirizzati all’assessorato alla Pubblica Istruzione in via Giusti n. 1 (tel. 0736/298595) e riportare oltre al nominativo della scuola di appartenenza, il nome e il cognome del ragazzo/a compreso l’indirizzo ed un eventuale recapito telefonico. Gli elaborati saranno esaminati da un’apposita commissione che valuterà, nella scelta dei lavori, la spontaneità e la creatività dei ragazzi. I testi scelti, corredati da immagini, saranno poi inseriti in una pubblicazione.