Dopo sette serate arriva la satira nella rassegna "Sorrisi nei cuori"
Filippo Giardina è uno dei pochi, tra gli appartenenti alle nuove leve del cabaret, ad avere ancora la voglia e perché no il coraggio e forse la sfrontatezza di fare satira, sia politica che di (mal) costume, in chiave provocatoria ed irriverente. Un comico schierato dunque? Certo. Ma soltanto dalla parte delle sue idee. Con la ferma convinzione che la "parola" sia meno dura e più dignitosa della realtà dei fatti o dei comportamenti che denuncia, Giardina ritiene che solo nella possibilità di esprimere le proprie opinioni risieda il senso stesso del concetto di libertà. Dopo una ricca esperienza nei villaggi turistici, dal 2003 si diverte a portare i suoi testi satirici in giro per l'Italia, partecipando con lusinghieri successi a vari festival nazionali. Nel 2005 ha ideato e condotto, presso un locale romano, lo spazio "Controcabaret - Laboratorio sperimentale di comicità libera" contro la censura, contro la banalità televisiva, contro i tormentoni, contro i personaggi sensa senso, contro...È autore del simpaticissimo libretto "Agrodolce - 53 poesie di umorismo gastronomico + 1 racconto".
