I centri storici risorsa per il futuro

I centri storici risorsa per il futuro

Sarà allestita presso le sale della Cartiera Papale la mostra “Dall’acquerello al pixel”

L'evento dal titolo “Centri Storici – una risorsa per il futuro” è organizzato dalla Provincia, dal Comune di Grottammare e dalla Regione Marche, costituisce una tappa importante del Progetto “TRANSISMIC”, finanziato con fondi comunitari e che ha visto la collaborazione tra istituzioni italiane ed albanesi per uno studio sulla riduzione del rischio sismico nella pianificazione ecosostenibile dei centri storici transfrontalieri. In particolare, verrà illustrato il lavoro di ricerca svolto negli anni nei centri storici di Grottammare per l’Italia e Gjirokastra per l’Albania (città patrimonio dell’Unesco) e che ha visto impegnati Comune di Grottammare, Provincia di Ascoli e Regione Marche con i finanziamenti della Legge 84/2001, contributi dei tre Enti e risorse europee. Il convegno inizierà ad Ascoli lunedì 19 novembre alle ore 9 nella Cartiera Papale e la giornata sarà dedicata alla presentazione delle attività che la Provincia ha svolto nel campo della tutela del patrimonio storico architettonico e dei centri storici minori, i cui risultati sono poi confluiti nella variante al Piano Territoriale di Coordinamento provinciale recentemente adottata. I lavori proseguiranno nella mattinata di martedì 20 novembre nel Teatro dell’Arancio di Grottammare dove è anche prevista una tavola rotonda a cui parteciperanno, tra gli altri, il presidente della Provincia Massimo Rossi, il sindaco di Grottammare Luigi Merli, Yilli Asslan, consigliere del Premier albanese per i rapporti con gli enti locali, Flamur Bime sindaco di Gjirokastra (Argirocastro in italiano), Fadil Nasuti sindaco di Bera, oltre a illustri docenti universitari ed altri rappresentanti del governo albanese. «E’ importante evidenziare le buone pratiche sviluppate in ambito internazionale - ha sottolineato l’assessore all’Urbanistica Antonio Canzian - per far si che le metodologie utilizzate determinino un percorso di lavoro replicabile nei centri storici marchigiani e transfrontalieri. Oltre tutto – ha proseguito Canzian - il convegno si inserisce nelle iniziative istituzionali di “Adriatico Mediterraneo 2007”, progetto di ampio respiro promosso dalla Regione Marche in collaborazione con numerosi Enti Locali del territorio marchigiano». In occasione dell’importante iniziativa sarà allestita presso le sale della Cartiera Papale di Ascoli Piceno la mostra “Dall’acquerello al pixel” con esposizione di mappe del catasto gregoriano ed altro materiale storico messo a disposizione dall’Archivio di Stato di Ascoli Piceno. Come noto infatti, il catasto storico Gregoriano è stato utilizzato per le analisi storiche nel lavoro del censimento dei centri storici minori portato avanti dalla Provincia in sinergia con l’Archivio di Stato e che ha avuto come risultato l’acquisizione integrale informatizzate di oltre 5000 immagini tra fogli di mappa ed altri documenti, oggi a disposizione per la consultazione di tecnici e studiosi tramite apposita stazione grafica attrezzata presso l’Archivio di Stato di Ascoli.