Cabaret al Boccaccio, ecco Sergio Giuffrida

Cabaret al Boccaccio, ecco Sergio Giuffrida

L'artista nel mese scorso si è classificato secondo al Festival Nazionale del Cabaret di Torino

Partendo dalle varie esperienze fatte (animazione turistica, accademia teatrale e cabaret) ed attraverso una forte carica di mimica facciale e corporea, il romano Giuffrida si diverte ad unire in un divertente spettacolo i suoi simpatici e piccanti monologhi, che toccano ed analizzano alcuni aspetti della nostra vita sociale, come l'educazione, l'economia, il nostro palinsesto televisivo e la comunicazione. Il tutto alternato da alcune canzoni in cui gioca a prendersi in giro. Il suo motto infatti è: "Divertiamoci a riflettere!". Dopo una gavetta consumata con il duo comico 'Mamma mia che impressione', composto da Mariano D'Angelo e dall'affermato Enzo Salvi (er Cipolla), da alcuni anni Giuffrida ha intrapreso la carriera solista raggiungendo già grandi traguardi: ha infatti esordito nel popolarissimo Salone Margherita a Roma, ottenendo grandi consensi, e ha raggiunto la finale di alcuni tra i migliori festival italiani: il mese scorso si è classificato secondo al Festival Nazionale del Cabaret di Torino.