Giovedì 25 ottobre, alle ore 17,00 saranno proiettate le immagini
Nell’occasione l’Archivio fotografico della biblioteca sarà intitolato alla memoria di Domenico Nardini, fotografo teramano, il cui lascito costituisce una significativa fonte di ricchezza documentariia. All’iniziativa interverrà l’assessore alla Cultura, Rosanna Di Liberatore. L’Archivio Fotografico della “Delfico” raccoglie fondi diversi pervenuti in Biblioteca in epoche successive. Gli album ottocenteschi appartenuti alla poetessa Giannina Milli, la preziosa collezione Rosati, l’archivio dei ritratti storici, le migliaia e migliaia di cartoline abruzzesi e non, la collezione dell’ex Ente Turismo e, soprattutto, lo sterminato fondo Nardini con oltre centomila pezzi, rappresentano un corpus di straordinario interesse sia per la storia dell’Abruzzo che per le vicende della fotografia abruzzese. Domenico Nardini (1895-1979), fotografo professionista teramano, che ha operato dal 1927-28 fino ai primi anni Settanta. Si occupò di fotogiornalismo, di fotografia commerciale e pubblicitaria, fu autore e editore di cartoline, fotografo di matrimoni, cerimonie, manifestazioni, stampatore per conto terzi. Alcuni anni fa gli eredi hanno donato alla Biblioteca l'intero archivio del fotografo, composto di oltre 150.000 pezzi (stampe, negative, lastre, cartoline, prove di cartoline, prove di stampa) ma potrebbero essere di più e al momento è difficile quantificarne con esattezza le dimensioni. L'archivio è stato di recente completato con la donazione da parte della famiglia dell'intera raccolta di oltre mille cartoline edite da Nardini o realizzate da sue fotografie. La raccolta è stata catalogata e sistemata in album. Sono attualmente in corso i lavori di pre-catalogazione e di preparazione all'inventario. Sono state sistemate, dal 2004 ad oggi, n. 80 cartelle per complessivi 35.000 pezzi circa i cui dati sono stati inseriti in un database molto semplice che consente una ricerca per parole chiave.