Lo spettacolo è scritto e diretto da Matteo Ripari
Una supplica al microfono, una voce contro la solitudine, un suono innamorato di spazi, un applauso senza anima, un tradimento, una provocazione per la vita, un atto d’amore, qualche lacrima, una poesia in gola, due occhi che ti guardano, una bestemmia sfortunata, uomini e donne travestiti da attori……ecco alcuni modi per……sentire il “sogno di un teatro”. Un attore racconta una sua estate, il viaggio da Bologna a Roma alla ricerca di una qualsiasi scrittura, senza volerlo si ritrova immerso nei segni che Pier Paolo Pasolini ha lasciato nel paesaggio che attraversa. I segni sono i sogni dell’uomo, più sono grandi e più sono umili e il teatro è il punto di partenza di questo viaggio sonoro e visivo. La musica dei Bùsqueda gli fa da coro, accompagnandolo fino alla capitale. In scena oltre ai cinque musicisti soltanto una valigia che l’attore, durante il suo racconto, rende via via meno pesante; i pensieri in forma di “video”, creati da Angelo Di Bello, rendono questo viaggio ancora più suggestivo. Un viaggio di sola andata ma anche un ritorno al passato alla scoperta di un uomo e di un poeta. Con: Luana Erminio, Nicoletta Guastamacchia, Matteo Ripari, Fabrizio Sinisi, Aurora Tota Con la partecipazione musicale de: I“Bùsqueda” (Romualdo Cappelletti – basso acustico; Andrea Lambertucci – chitarra classica; Alice Fabretti – voce; Francesco Savoretti – percussioni, Danilo Vecchi – fisarmonica) e la Banda Musicale "Città di Montefano" (Sara Angeloni, Marica Pittarelli - flauto; Luca Papa, Francesco Filipponi - clarinetto; Mara Braconi, Stefano Filippono, Andrea Cappelletti - sax mib; Luigino Polverigiani - tromba; Mario Maceratini - rullante) www.nessunteatro.it per info: info@arsoficina.it