Ancona e il profumo dell'antico Oriente

Ancona e il profumo dell'antico Oriente

L’appuntamento del 12 ottobre si concentrerà sul periodo greco romano

L’iniziativa, promossa da Carifano, è la prima di una serie di incontri che hanno l’obiettivo di percorrere differenti momenti storici che vedono legati Ancona, le Marche e l’Oriente. Un tema affascinante caratterizzato da frequentazioni, scontri, rotte, empori, che hanno coinvolto città e paesi a cui ancora oggi resta un prezioso ed esclusivo patrimonio artistico ed archeologico. L’appuntamento del 12 ottobre si concentrerà sul periodo greco romano con gli interventi dell’Accademico di Francia André Laronde che parlerà della frequentazione greca e romana dell’Adriatico, delle Marche e di Ancona, presentando con immagini l’antefatto della nostra realtà storica, economica e culturale. Farà seguito l’intervento di Mario Luni, archeologo dell’Università di Urbino, attualmente impegnato negli scavi di Cirene, che illustrerà con diapositive la documentazione archeologica che attesta la presenza commerciale dalla Grecia fin dal II millennio a.C. Manufatti antichi di pregio in ceramica, marmo, avorio, bronzo ed altri testimoniano ampi scambi per mare, in particolare nel VI-V secolo a.C., che costituiscono le basi dei futuri rapporti attraverso i secoli fino ai nostri giorni. Si tratta di un tema attuale, che permette di comprendere come Ancona e le Marche abbiano assunto nell’antichità e nel Medioevo un ruolo strategico di cerniera tra l’alto Adriatico e l’Oriente, ruolo che torna a caratterizzare sempre più l’inizio del terzo millennio. La presenza all’iniziativa del presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca e del sindaco di Ancona Fabio Sturani, sottolinea la necessità di riflettere sulla centralità storica di Ancona e delle Marche nei secoli passati, valutata in relazione ad un analogo ruolo di estrema attualità. La manifestazione sarà coordinata da Mario Pesaresi, presidente della Cassa di Risparmio di Fano, che ha voluto promuovere il dibattito su un tema centrale per il futuro sviluppo del territorio, rivolgendo dapprima lo sguardo alle radici storiche. «Conoscere la storia del nostro passato che ci ha visto partecipi protagonisti - sottolinea il presidente Pesaresi - deve contribuire a progettare un futuro altrettanto sfidante ed ambizioso, invito questo rivolto soprattutto al capoluogo di regione Ancona dove è fortemente sentita la necessità di un nuovo dinamismo sia culturale che economico». Il secondo incontro in preparazione per la primavera prossima riguarderà il periodo dal basso all’alto medioevo, quindi dal periodo bizantino all’impero turco ottomano, dominato da attività marittime e mercantili. Il terzo incontro previsto per l'autunno del prossimo anno si concentrerà, invece, sul periodo storico che porterà all'unità d'Italia. Alla prestigiosa iniziativa, che si inserisce perfettamente nell’iniziativa Adriatico – Mediterraneo, promossa dalla Regione Marche, che ha concesso il patrocinio assieme al Comune di Ancona. L’evento, a cui si invita tutta la cittadinanza, sarà svolto in collaborazione con Marina Dorica e l'Associazione culturale “Le cento città”.