Presentato anche il master universitario di I° livello in "Studi migratori e politiche per i migranti"
l’accordo tra la Provincia e l’Università di Macerata per la nascita del “Centro di coordinamento tecnico territoriale per lo studio delle politiche sociali e del fenomeno migratorio”. L’incontro ha avuto il suo momento centrale nella presentazione della prima edizione del master universitario di I° livello in “Studi migratori e politiche per i migranti”, per l’anno accademico 2007/2008, organizzato dalla Facoltà di Scienze Politiche dell’ateneo maceratese, in collaborazione con il Consorzio Universitario Piceno e l’Ente provinciale e che si terrà proprio nella struttura concessa in comodato d’uso alla Provincia da Coop Adriatica. All’evento, che è stata occasione anche per presentare una giornata studi sui fenomeni migratori, erano presenti il presidente della Provincia Massimo Rossi, l’assessore provinciale alle Politiche Sociali Licia Canigola, l’assessore al Lavoro e alla Formazione professionale Emidio Mandozzi, il preside della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Macerata Vitantonio Gioia, il direttore del Master Dirar Uoldelul Chelati e il presidente di Coop Adriatica Luigi Giampaoletti. L’iniziativa rientra nell’ambito della fattiva collaborazione tra l’Amministrazione provinciale e l’Università di Macerata, entrambe impegnate nell’incentivare lo studio dei fenomeni migratori attraverso strutture qualificate come, appunto, il Centro Polivalente, l’Osservatorio Provinciale per le Politiche Sociali e vari punti di ricerca presenti in ambiti strategici (come scuole e ospedali). Il Centro di coordinamento presentato oggi, intende, pertanto, supportare e qualificare ulteriormente l’attività del “Centro Polivalente degli immigrati”che la Provincia ha attivato sin dal 2000 e che di recente si è trasferito dall’originaria sede di Grottammare proprio al “Palaidea”, attraverso non solo la creazione di una rete tra i soggetti coinvolti nel fenomeno migratorio e nello studio interdisciplinare dei dati raccolti, ma anche l’individuazione di efficaci interventi e buone prassi per favorire l’accoglienza e l’integrazione degli immigrati residenti nel Piceno.Tra le attività principali del “Centro Polivalente per l’Immigrazione” ricordiamo le consulenze per la soluzione dei problemi quotidiani (ricerca di un alloggio, prima occupazione, rinnovo o rilascio dei permessi di soggiorno), i rapporti con le diverse istituzioni locali (ASL, Uffici del Lavoro, Prefetture, Comuni), le pratiche legali gratuite in materia di vertenze giudiziarie o lavorative, l’organizzazione delle manifestazioni interculturali, feste, corsi di lingua madre, di lingua italiana e di informatica e la pubblicazione del periodico “Il Mondo nel Piceno” rivista attenta al fenomeno migratorio. Come detto l’occasione è stata utile per presentare, oltre al funzionamento del centro, anche il primo grande evento didattico, frutto della collaborazione tra istituzioni territoriali e Università che il preside Vitantonio Gioia ha illustrato nei contenuti e nelle linee principali, ricordando appunto come «questa sinergia tra la Facoltà di Scienze Politiche e la provincia di Ascoli Piceno sia in grado di valorizzare al meglio le risorse e le potenzialità presenti in tutto il territorio locale». Il master, dalla durata di un anno, si articola in 1500 ore suddivise in tre percorsi formativi e si snoda in seminari, esercitazioni individuali o di gruppo, attività pratica (stage della durata di 300 ore) ed in un project work attinente all’esperienza maturata durante l’esperienza professionale vissuta nel periodo di formazione. «Il piano didattico prevede un percorso formativo comune e tre diversificati – ha spiegato il direttore del master Chelati - il primo è legato ai servizi socio-assistenziali ed è pensato principalmente per chi già opera in questo campo, il secondo è dedicato agli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, mentre il terzo è legato alla sanità ed intende formare professionalità con funzione di orientamento, progettazione e mediazione tra servizi sanitari e utenza migrante». Le lezioni inizieranno il 16 novembre e si concluderanno nel maggio 2008, mentre il termine per la presentazione delle domande scadrà il 22 ottobre. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all'Ufficio Organizzazione della Facoltà di Scienze Politiche, Piazza Strambi 1 - 62100 Macerata o consultare i siti www.provincia.ap.it o www.unimc.it/master/migranti «Da quasi sette anni – ha dichiarato l’assessore Canigola - il “Centro Polivalente Provinciale” costituisce un punto di riferimento per tutti gli immigrati della nostra provincia. La nuova sede, certamente offrirà spazi adeguati e nuove azioni in sostegno delle politiche migratorie, in particolar modo, nell’ambito dello studio, della ricerca e della formazione. In questa prospettiva anche il master universitario potrà migliorare l’uso dei diversi strumenti del servizio e offrire una conoscenza dettagliata per lo studio del fenomeno in una prospettiva multi-disciplinare». «Negli ultimi anni – ha sottolineato il presidente Rossi - il fenomeno migratorio ha avuto nel territorio Piceno un notevole sviluppo non solo dal punto di vista quantitativo, ma anche dal punto di vista qualitativo. Un dato importante che conferma ulteriormente come la Provincia di Ascoli Piceno rappresenti una “provincia del mondo” chiamata ad operare, ad agire ed ad adottare sempre nuove e concrete iniziative pensate, soprattutto, in una prospettiva globale. Pertanto – ha proseguito Rossi – è necessario non solo rafforzare e implementare i piani di accoglienza, ma pure la capacità di interrelazione con queste realtà».