La proposta del primo fine settimana è un itinerario nei caratteristici borghi medievali
Che Dante Alighieri si sposi con il piacere della lettura e dell’ascolto, va da sé. Ma che i versi del Sommo poeta siano anche l’occasione per viaggi “divini” rappresenta senz’altro una novità. L’ingresso nella Selva oscura, dopo l’anteprima di giugno, è in programma a Pesaro. Domenica 7 ottobre alle 21 nella chiesa di Cristo Re va in scena la lettura dei Canti II-III-IV dell’Inferno. Dopo l’introduzione di Alfredo Prologo (un commento magistrale offerto dal presidente del comitato di Pesaro della Società Dante Alighieri), spazio alle voci recitanti di Lucia Ferrati e Pietro Conversano. La declamazione dei versi sarà accompagnata da brani musicali e proiezioni su grande schermo di opere di artisti che nei secoli hanno illustrato la Divina commedia. E questo è il viaggio culturale che fa tappa in singolari palcoscenici del territorio intitolato “1+33+33+33=Lectura Dantis”, una performance integrale delle tre cantiche, da quest’anno fino al 2009, organizzata dall’assessorato alle attività culturali-editoria. In tandem scatta anche la rassegna “Itinerari extravaganti divini” lanciata per l’occasione dall’assessorato al turismo. Il “pacchetto” che accompagna le letture riscopre luoghi e paesaggi della provincia legati al Sommo poeta. La proposta della prima fine settimana (sabato 6 e domenica 7 ottobre “C’è una città sdraiata accanto al mare”) è un itinerario nei caratteristici borghi medievali attorno a Pesaro, a cominciare da Fiorenzuola di Focara e Gradara per toccare con mano atmosfere e luoghi danteschi. Risulterebbe comunque che il marito di Francesca da Rimini, Gianciotto Malatesta, “lavorasse” a Pesaro e che la tragica passione amorosa esplose proprio nel palazzo sopra l’Arco della Ginevra. Il compito di dipanare il mistero al narratore dell’itinerario Glauco Martufi. Per informazioni e prenotazioni: Grande albero turismo, tel. 0721 371511, info@grandealberoturismo.it , www.grandealberoturismo.it .