disegni, è lo stesso Ivan Paolini che da uno schermo di una tv impersona un personaggio di sua invenzione, il “critico d’arte Inginoni, esperto di arte contemporanea”, che senza mezze misure stronca la mostra. Si chiude quindi con un’ultima risata, donataci dal disegnatore e fine umorista Ivan Paolini, nome che sarà sicuramente da inserire nella storia della città. Presenti tra il pubblico i familiari di Ivan Paolini, commossi ma felici, una delegazione di docenti e di studenti dell’Accademia di Belle Arti di Macerata guidati dal professor Marangoni, il disegnatore Emidio Giovannozzi, il pittore Paolo Girardi, una delegazione di ragazzi del Sestiere di S.Emidio di Ascoli Piceno, il vice-sindaco Andrea Maria Antonini. La mostra “Chilometri di tonnellate”, allestita dal Comitato Ivan Paolini con il patrocinio di Comune e Provincia di Ascoli Piceno e con la collaborazione della fumetteria Matrix sarà aperta fino al 15 ottobre e conterrà tutte le installazioni di cui sopra. Disponibile all’ingresso è anche un catalogo con le opere dell’artista e alcuni scritti sulla sua arte.