Civitanova, gli appuntamenti teatrali

Civitanova, gli appuntamenti teatrali

Si parte il 14 novembre con "Margarita e il gallo" al Rossini

I palcoscenici dei tre teatri cittadini – Rossini, Annibal Caro e Cecchetti – sono di nuovo pronti, ognuno GIANFELICE IMPARATO E M.AMELIA MONTIper divertire, raccontare e incuriosire con le nuove proposte teatrali. Un cartellone ricco e composito, una carrellata delle proposte più interessanti del panorama teatrale italiano che soddisfa tutti i palati, come appunto ben si conviene ad un “convito”. Il Teatro Rossini diverte. Si rafforza la vocazione di questo teatro a divertire e intrattenere con gusto e intelligenza. L’obiettivo è stato raggiunto ancora una volta attraverso la scelta di quattro spettacoli che da novembre ad aprile regaleranno al pubblico del Rossini altrettante piacevoli serate in compagnia di alcuni dei personaggi più amati. Il 14 e 15 novembre sarà in scena Margarita e il gallo, una commedia ambientata nel ‘500 e che di quel periodo sfrutta tutte le potenzialità in termini di intreccio e divertimento. A dar vita ai protagonisti una coppia d’eccezione: Maria Amelia Monti – attrice tra le più note anche al grande pubblico per le ripetute frequentazioni televisive – e un attore teatrale della grande scuola napoletana come Gianfelice Imparato diretti dal regista Ugo Chiti. Sarà impossibile non ridere il 4 e 5 dicembre con Menopause the musical, un grande successo che parte dagli Stati Uniti e superando qualsiasi frontiera arriva in Australia, Korea, Israele e ora finalmente anche in Italia. Tanta è la voglia di divertirsi e divertire il pubblico delle quattro protagoniste: Marisa Laurito, Fioretta Mari, Marina Fiordaliso e Manuela Metri. Scritto dall’americana Jeanie Linders, ha conquistato in pochi anni schiere di estimatrici, diventando un "caso". Il 29 e 30 gennaio sarà la volta di Tre metri sopra il cielo con Massimiliano Varrese e Martina Ciabatti. Dopo il grande successo del romanzo di Federico Moccia e del film di Lucini, arriva anche a teatro la fantastica storia d’amore che ha fatto sognare ragazzi, teenager e adulti che si sono appassionati alla storia di Step e Babi. Impianti scenografici innovativi e di grande effetto; costumi vintage in pieno stile anni ’80; una colonna sonora rock energica ed intensa, coreografie spettacolari sono gli elementi che fanno di Tre metri sopra il cielo non un semplice musical ma un vero e proprio spettacolo dove il pubblico ritroverà le atmosfere del libro, ma anche colpi di scena che lo lasceranno senza fiato. Smetti di piangere, Penelope!, una commedia tra Desperate housewifes e Sex and the city, concluderà il 15 e 16 aprile la sezione. Tradotto, adattato e diretto da Massimo Romeo Piparo il testo vede protagoniste tre splendide attrici del cinema e della televisione italiana: la rivelazione Ambra Angiolini, premio David di Donatello 2007 per la sua prima partecipazione cinematografica in Saturno Contro; Valentina Cervi, che vedremo protagonista di Rai Uno nella fiction-kolossal Guerra e Pace e la duttile Vanessa Incontrada, che si divide tra gli schermi televisivi con Zelig il cinema d’autore e il musical con Alta Società. Il Teatro Annibal Caro racconta. La suggestiva e accogliente cornice del Teatro Annibal Caro è pronta ad ospitare CARLO CECCHIle storie scritte per la scena. Il 19 e 20 ottobre Carlo Cecchi, uno dei più apprezzati maestri della scena in residenza nelle strutture dei Teatri di Civitanova per ultimare le prove, accosta in un unico appuntamento De Filippo e Bernhard. Sik - Sik, l’artefice magico - con più di 450 repliche solo a Napoli ebbe un enorme successo - e Claus Peymann compra un paio di pantaloni e viene a mangiare con me testimoniano la fortissima teatralità dei due autori, estremamente rappresentativi della drammaturgia europea del Novecento. Cecchi fu tra i primi a portare in scena Bernhard sui palcoscenici italiani. In questo spettacolo evidenzia l’ironia e la comicità dello scrittore austriaco, offrendo una versione personalissima (a volte più mediterranea che nordica) di questo testo. Il 23 gennaio sarà la volta di Don Fausto per la regia di Arturo Cirillo. Pluripremiato regista dell'ultima generazione, Cirillo pone mano per il suo ultimo lavoro a un testo scritto da Antonio Petito attore e autore napoletano che a buon diritto si può considerare l'ultima grande e importante maschera di Pulcinella del teatro italiano. Il mito di Faust diventa nella mente di Antonio Petito Don Fausto Barilotto, protagonista della storia. Ciò che Cirillo porta in scena è la vicenda del Faust: il patto col diavolo, l'incontro con la strega che lo farà ringiovanire, la visita nella cantina, l'amore per Margherita, l'uccisione accidentale del suo fratello, la collaborazione della vicina ruffiana, l'imprigionamento di Margherita e la sua successiva salvazione, la perdizione di Faust. Il 18 aprile l’ultima storia raccontata al Teatro Annibal Caro sarà La buona madre di Carlo Goldoni nella lettura di Stefano Pagin nata dall’ incontro tra una compagnia storica, I Fratellini, e un giovane ensamble, Gruppodaccapo. Scritta per il carnevale del 1761, La buona madre è la storia di un complotto di donne contro un uomo, di cui si vuole impedire la maturazione sentimentale e virile: un figlio si innamora di una ragazza che forse non lo ama, alla quale fa credere di essere ricco, mentre la madre mette in campo le sue strategie per farlo sposare a una ricca vedova, salvando così le sorti di una casa ormai in rovina. Una tragedia edipica col tono di commedia, nell’idea registica di Stefano Pagin, che rafforza con la riduzione dei personaggi originari a tre donne e un uomo – con conseguente sovrapposizione di ruoli per cui, ad esempio, la ricca vedova e la ragazza di cui si innamora Nicoletto sono interpretati dalla stessa attrice – e collocando la vicenda in una dimensione onirica. Il Teatro Cecchetti ricerca. Un piccolo percorso concepito in due sole tappe per incontrare la nuova scena del teatro italiano attraverso due nomi della drammaturgia contemporanea tra i più innovativi ed apprezzati. ll 7 febbraio il primo appuntamento in cartellone è Il festino, nuovo spettacolo di Emma Dante. Scritto, come al solito, dalla stessa regista e interpretato da Gaetano Bruno, Il festino è un monologo incentrato su due fratelli gemelli e intercambiabili, Paride e Jacopo, in qualche modo l’uno il doppio dell’altro, salvo il fatto che il primo è padrone del suo corpo mentre il secondo non può camminare. Gaetano Bruno è uno dei componenti storici della compagnia Sud Costa Occidentale fondata e diretta dalla Dante ed ha recentemente esordito al cinema nel fortunato film di Sorrentino Le conseguenze dell’amore. Il 4 aprile il Teatro Cecchetti ospiterà La storia di Ronaldo il pagliaccio di Mc Donald’s di Rodrigo Garcìa allestita da Giorgio Barberio Corsetti. Rodrigo García è un dirompente eversore delle convenzioni del teatro, che punta ossessivamente sui corpi ma è anche artista attento alla parola, autore di testi dotati di un significato proprio. Sarà dunque curioso verificare l’impatto di una delle sue opere più emblematiche nella visione di un altro regista dal segno diverso ma non meno personale come Corsetti. Per informazioni: Teatro Rossini 0733 812936, www.teatridicivitanova.com e www.amat.marche.it  Il Convito 2007.2008 è realizzato dal Comune di Civitanova Marche, dall'Azienda Speciale Teatri di Civitanova e dall'Amat.

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