Varata la XIV edizione del Premio Libero Bizzarri

Varata la XIV edizione del Premio Libero Bizzarri

Cento giovani giudicheranno le otto opere di "Il nostro tempo è ora"

Si parte con le otto opere in concorso nella Sezione Sperimentale "Il nostro tempo è ora", al vaglio di una giuria popolare di cento giovani di età compresa tra i diciotto e i trent'anni.
Gualtiero De Santi, direttore artistico della rassegna, ha presentato così il primo ciclo delle opere in concorso: "Quella del documentario è la modalità cinematografica che si confronta con la memoria storica e le aspettative del futuro. La sperimentazione è immanente al genere."
Lorenzo Rossi, coordinatore della sezione di concorso ha aggiunto: "Nel 2005 Il nostro tempo è ora è stato lo slogan contro la precarizzazione dei saperi. Nell'epoca delle veline e dei calciatori è interessante scoprire in primo luogo il rapporto dei giovani con il documentario."
Presente in sala anche il Sindaco di Grottammare Luigi Merli che ha portato al giovanissimo pubblico in platea il suo saluto. "Mi fa piacere - ha detto - avere il Premio Bizzarri qui a Grottammare. E' a dir poco piacevole vedere un teatro pieno di giovani."
"Siamo lieti - ha risposto Maria Pia Silla, presidente della Fondazione Libero Bizzarri - di essere in questo teatro e di avviare qui dei nuovi percorsi. Grottammare si è sempre dimostrata attenta alle iniziative culturali. Queste giornate sono importanti: ci sono giovani che vengono da tutta Italia."