Un concerto per il sociale

Un concerto per il sociale

L'evento è dedicato alla memoria di Nazzareno Malaspina, dipendente del comune di Ascoli

L'evento è dedicato alla memoria di Nazzareno Malaspina, compianto dipendente del comune di Ascoli Piceno, ed è organizzato in collaborazione con FIABA – Fondo Italiano abbattimento barriere architettoniche. Il concerto vuole sensibilizzare pubblico e autorità sulle problematiche riguardanti il superamento delle barriere che non consentono a tutti i cittadini di vivere un'esistenza normale. E' per questo che agli spettatori intervenuti, cui è consentito un ingresso libero, viene proposto di offrire spontaneamente un contributo da utilizzare per l'eliminazione di una o più barrire architettoniche ad Ascoli e provincia. Alla fine del concerto verrà indicato l'importo della sottoscrizione. Gli ordini professionali competenti individueranno e quindi proporranno le barriere architettoniche da eliminare con la somma raccolta. Alla manifestazione, il cui carattere sociale è evidente, sono state invitate le Autorità civili militari e religiose. Il programma musicale è, naturalmente, all'altezza dell'importanza della manifestazione, sia per il valore dei brani eseguiti di Mozart e Schubert, sia per la spettacolare bravura degli esecutori, che hanno dato prova concreta delle loro immense qualità nel concerto di mercoledì 19 settembre. L'esecuzione dell'Ottetto per Archi di Mendelssohn, effettuata in questo concerto, può ritenersi rappresenti il vertice del festival di quest'anno. L'opera di Mendelssohn composta da un autore sedicenne ha conquistato il fortunato pubblico presente e ha convinto alcuni degli spettatori ad assicurare la propria collaborazione fattiva per rendere sempre più vivo ed interessante il festival e farlo diventare  un evento con valore nazionale ed internazionale. La capienza della Sala della Vittoria non è particolarmente grande, sicché, tenuto conto della presenza dei posti riservati alle autorità e ai collaboratori di FIABA,  non tutti gli spettatori intervenuti potranno essere ammessi nella sala. All'ingresso verrà esposto un cartello con l'indicazione: ingresso libero sino alla disponibilità di posti.