A confronto le rispettive esperienze di E-learning

A confronto le rispettive esperienze di E-learning

Docenti e manager di Taiwan ad Ancona per collaborare con l'ateneo dorico

Un’occasione rara di confronto e di collaborazione da un capo all’altro della Terra su uno dei temi più caldi dell’evoluzione in termini culturali dell’era digitale. L’e-learning è, per quanto riguarda la formazione, la tecnica più avanzata nella galassia delle Tecnologie informatiche e della comunicazione: ha in questi ultimi anni conquistato un ruolo preminente nello spettro degli infiniti usi del Web. In particolare, l’e-learning si avvale delle più avanzate teorie in campo pedagogico e coniuga le competenze educative alle tecnologie informatiche: con e-learning si intendono infatti le migliori pratiche di una formazione che, veicolata dalla Rete, raggiunge “on demand” chiunque possa collegarsi a Internet con il suo PC. In questo settore Taiwan ha negli ultimi cinque anni avviato una politica - che continuerà a sviluppare nei prossimi cinque – di programmi nazionali di ricerca e sviluppo su e-learning e archivi digitali, con un ruolo significativo nelle ICT a livello mondiale. I programmi nazionali integrano il sistema-ricerca tra National Science Council, 160 università (su una popolazione di circa 30 milioni di abitanti!), Accademia Sinica e altri enti di ricerca: concorrono, in splendida sinergia, anche i produttori di sistemi di comunicazione e calcolo, le industrie del software e delle applicazioni di comunicazione, i produttori di contenuti. Finanziati adeguatamente dal governo, sembrano in grado di attivare un forte sviluppo economico e di accrescere la competitività del Paese. Di rilievo senza dubbio i risultati, tali da stimolare un confronto con la ricerca parallela italiana, che nell’ateneo dorico è rivolta a incidere sulla qualità dell’apprendimento degli studenti tramite le ICT, e a offrire risorse di apprendimento permanente (Life long learning) al territorio. L’Università Politecnica delle Marche ha lanciato già da alcuni anni un dottorato di ricerca interdipartimentale in e-learning (il primo in Italia e fra i primi in Europa), che ha avuto docenti tra i più prestigiosi nelle discipline pedagogiche, psicologiche e della comunicazione, accanto ai colleghi di UnivPM con competenze di tipo tecnologico, sociologico, economico e di marketing. E’ stato inoltre definito un progetto e-learning di ateneo per lo sviluppo di materiali di apprendimento e l’impiego delle ICT, con la messa a punto di servizi per gli studenti, in via di realizzazione con un sito conviviale nel portale di ateneo; progetti di e-learning per Regione Marche, comuni, Ufficio Scolastico Regionale e altre università marchigiane; con corsi in e-learning in ambito medico e di Ingegneria Edile-Architettura. Il workshop programmato per venerdì 21 settembre alle 9, dunque, che vede la partecipazione di alcuni dei protagonisti assoluti della politica di programmi rivolti all’e-learning da Taiwan, comprende tre sessioni scientifiche, e in parallelo, una area espositiva dei risultati e dei progetti di istituti pubblici e privati italiani e taiwanesi. Così, se da una parte nelle sessioni scientifiche verranno descritti i due “sistemi-paese” per le attività di e-learning, con una certa attenzione anche agli archivi digitali, nella esposizione i principali attori dell’e-learning nella Regione Marche - università, pubblica amministrazione, produttori industriali di e-learning - presenteranno le loro attività. Al più vasto pubblico interesserà soprattutto, comunque, una tavola rotonda finale, a partire dalle 16,40 che permetterà a tutti i partecipanti di presentare le loro previsioni per il futuro dell’e-learning. Tra i partecipanti al workshop sarà appena il caso di indicare Gwo-Dong Chen (direttore del National E-learning Program Office), Lih-Shiang Chen (del Computer Center-Ministry of Education), Nian-Shing Chen (della National Sun Yat-sen University, esperto in piattaforme di e-learning e in didattica universitaria on line), Chin-Chung Tsai (docente della National Taiwan University of Science and Technology), Ming-Puu Chen (docente dell’Institute of Information and Computer Education della National Taiwan Normal University, esperto in certificazione della qualità dell’e-learning), Chen-Yu Lee e Chen-Yu Lee (manager, membri dell’Institute of Information Industry, del Digital Education Institute, esperti in Corporate Learning, in forza al Programma Taiwan Corporate Training), Tsa-Kang Chu (della National Taiwan University ed esperto di archivi digitali). Accanto a loro, parleranno gli italiani Mirella Schaerf (Cnipa), Claudia Montedoro (Isfol), Masimo Carfagna (Crui e Fondazione Crui), Roberto Maragliano (Università Roma III), Floriana Falcinelli (Università di Perugia), Claudio Dondi (Scienter e Eden), Valerio Eletti (Università di Roma-La Sapienza, Asfor), Mariella Guercio (Università di Urbino).