Sarà eseguito anche un brano di Mendelssohn "Ottetto per archi"
Così i fortunati che hanno potuto assistere al concerto di lunedì nell'Auditorium della Fondazione Carisap, sono stati sommersi da un crescendo di sensazioni nobili, prodotte dalla musica insuperabile dei grandi Schumann e Beethoven. Dopo l'op. 73 “Pezzi Fantastici”, di Robert Schumann eseguita con strabiliante bravura dal direttore artistico Michael Flaksman, in ottima forma è tornato ai vertici della Sua immensa bravura, si e potuto godere della sensibile freschezza ed armonia del violinista Philip Roy e della delicatezza e sonorità impareggiabili di Connie Shih, una pianista di cui si sentirà parlare tanto e a lungo. Il “Trio Arciduca” di Beethoven ha aggiunto stupore ed entusiasmo al pubblico assorto nell'ascolto. Il concerto si è chiuso con il “Quintetto con pianoforte” op. 44 di Schumann, un ulteriore gemma di un incontro con l'alta musica, che rimpiangeranno gli appassionati non intervenuti all'evento. C'è modo comunque di rimediare all'errore commesso, partecipando al concerto di mercoledì 19 settembre nell'Auditorium della Fondazione Carisap alle ore 21.00. Il programma è quanto mai interessante. Dopo il quartetto “le Dissonanze” di Mozart verrà eseguito un brano di Mendelssohn “Ottetto per Archi". Un'altra possibilità offerta al pubblico di godere di proposte musicali di assoluto valore.