La semplice arte di Alfredo Fortuna

La semplice arte di Alfredo Fortuna

In esposizione presso la Rocca Malatestiana dal 15 settembre al 4 ottobre

Si inaugura alla Rocca Malatestiana sabato 15 settembre alle 17.30 con interventi del Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Fano, Stefano Aguzzi, del Presidente della Fondazione, Fabio Tombari e dello storico dell’arte Rodolfo Battistini. Alfredo Fortuna era nato a Taranto nel 1905 e pur non essendo un pittore “di professione” aveva cominciato nella sua città ad emergere come artista apprezzato partecipando costantemente già dalla prima edizione all’annuale Mostra Sindacale d’Arte della Provincia Jonica fino ad arrivare ad esporre, nel 1939 alla Quadriennale d’Arte Nazionale di Roma. La formazione artistica al di fuori delle accademie e la non dipendenza economica dalla produzione pittorica gli avevano concesso una maggiore libertà di scelta nei confronti delle tendenze correnti contribuendo al delinearsi di uno stile quasi intimistico che prediligeva scene del suo mondo, quello dell’affettuosità familiare, con un modo tutto suo di rendere intimo e raccolto lo spazio, le semplici cose. Il lavoro - era un funzionario delle Imposte – lo portò a Fano nel 1942, dove l’anno dopo si trasferisce tutta la famiglia. Nel 1946 fu tra i fondatori dell’Accolta dei Quindici alle cui esposizioni annuali interverrà regolarmente fino al 1955, suscitando vivo apprezzamento per le sue trasfigurazioni contemplative degli affetti familiari, per gli interni carichi di significati, per gli spazi urbani ed i paesaggi. Fu autore, negli anni Quaranta e Cinquanta, di pregevoli lineoleografie per illustrare “Il Santarcangelo” storico mensile dell’omonimo liceo scientifico fanese dove appaiono treni e auto in corsa, in un’idea di movimento che sfrangia le forme dissolvendole nella velocità che ricorda le sperimentazioni futuriste. Fortuna scomparve all’improvviso nel 1961 e nello stesso anno fu ricordato da una mostra retrospettiva organizzata dall’Accolta dei Quindici, un tributo d’affetto all’amico scomparso anzitempo. A chiusura del testo di presentazione di quella mostra si leggeva: «Dipinse con umiltà e amore come ne fu piena la sua vita». Orario. Dal lunedì al venerdì 17-20. Sabato e domenica dalle 10-13 e 16-19
Info. 0721.887412/13 – 0721.830699.