Sarà presentato giovedì 13 presso il seminario di Carpineto
Al Convegno sono stati invitati anche tutti i sindaci dei comuni della Diocesi. Il lavoro si inserisce nel cammino iniziato sotto l’impulso della Conferenza Episcopale Italiana che a partire dal 1996 ha promosso e coordinato l’inventario dei beni artistici e storici di proprietà degli enti ecclesiastici d’Italia. Anche la Diocesi di Ascoli Piceno ha aderito alla realizzazione della catalogazione presenti nel suo territorio, portando a termine un lungo lavoro consistito nella schedatura di migliaia di opere tra dipinti, oreficerie, sculture, paramenti ecc. tra cui pezzi di estremo valore artistico, storico e culturale. Il prezioso lavoro sarà un utilissimo strumento non solo per la valorizzazione di tali beni ma anche per la loro tutela contro i rischi di furti ed ogni tipo di danneggiamento. L’Ufficio Arte Sacra e Beni Culturali della Diocesi di Ascoli Piceno il 13 settembre effettuerà la presentazione dell’inventario informatizzato. Nel corso della mattinata, dopo il saluto S.E. Mons. Silvano Montevecchi, terranno gli interventi i seguenti relatori: Dott.ssa Benedetta Montevecchi (Soprintendenza per il patrimonio storico artistico e etnoantropologico delle Marche), arch. Laura Gavazzi (Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana), don Stefano Russo (Responsabile del Progetto Inventario della Diocesi di Ascoli Piceno), don Giorgio Carini (Incaricato Regionale per Beni Culturali Ecclesiastici), don Elio Nevigari (Incaricato per i beni culturali ecclesiastici della Diocesi di Ascoli Piceno). Al termine avverrà la consegna ai Parroci dell’inventario informatizzato dei Beni Storico-Artistici, relativamente ai beni di competenza di ogni parrocchia. L’utilizzo dell’Inventario potrà essere finalizzato a conoscere meglio la storia spirituale e culturale della comunità, a pianificare la conservazione ed il restauro dei beni, alla catechesi parrocchiale e all’uso per le pubblicazioni parrocchiali. Il seguente progetto si è potuto realizzare grazie ad una effettiva collaborazione del personale coinvolto: dal Vescovo Diocesano, S.E. Silvano Montevecchi, al direttore scientifico Luigi Morganti che ha avuto il compito di revisionare le schede dal punto di vista scientifico, dagli schedatori che hanno realizzato l’inventario, ai fotografi che li hanno affiancati nei Lavori. Una menzione particolare va rivolta ai sacerdoti che hanno dato la loro disponibilità alla realizzazione dell’inventario.