"Le trame del Romanico”, organizzata ad Ascoli Piceno dall’Assessorato alla Cultura della Provincia e . Un successo straordinario per la seconda edizione della rassegna che ha indotto la Provincia a prorogarne la chiusura, prevista per il 16 settembre al 4 novembre. Cifre record di presenze si sono registrate nelle 8 chiese romaniche facenti parte dell’affascinate circuito: quasi 30mila visitatori al Battistero, dove sono in esposizione i preziosi tessuti orientali del IX secolo rinvenuti accanto alle spoglie di S. Emidio, circa 4000 nelle chiese di SS. Vicenzo ed Anastasio e di San Vittore, che ospita pannelli didascalici sul romanico ascolano e ben otto plastici, 7 dei quali realizzati dagli studenti del prof. Quinterno della Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno ed uno opera degli allievi dell’Istituto d’Arte di Ascoli Piceno. «Sono numeri al di sopra di ogni aspettativa - ha commentato con soddisfazione l’assessore provinciale alla Cultura Olimpia Gobbi - che testimoniano come l’arte possa costituire un risorsa aggiuntiva decisiva per il turismo e la promozione del Piceno. La proroga della mostra è stata decisa – ha sottolineato l’assessore Gobbi - anche per dare alle scolaresche l’opportunità di visitarla». Fino al 4 novembre, dunque, sarà possibile visitare le “Trame del Romanico” con il seguente orario: il mercoledì dalle 9 alle14, il giovedì e il venerdì dalle 15,30 alle 19,30, sabato e domenica dalle 10.30 alle12,30 e dalle 15.30 alle 19,30 (lunedì e martedì chiuso). Per informazioni e prenotazioni di visite guidate: Cooperativa “Pulchra”, presso il Museo Diocesano di Ascoli Piceno, tel. 0736/252883