Tre appuntamenti tra costa, vallata e aree interne per raccontare il dossier al territorio.
Ascoli - La cultura come elemento unificatore capace di superare i campanilismi e migliorare la coesione territoriale: Ascoli Piceno si è candidata a Capitale italiana della cultura 2024 con un progetto che, anche graficamente, ha voluto sottolineare come l’identità della città non possa essere distinta da quella del Piceno.
A&P24 è l’acronimo del progetto, non un progetto di città ma un territorio come progetto, in cui il contesto urbano abbandona la sua autoreferenzialità e si apre a un dialogo di area vasta.
Nel prossimo fine settimana, si terrà un evento itinerante pomeridiano, alle ore 18, tra costa, vallata e aree interne, rispettivamente venerdì 14 gennaio al Cinema Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto, sabato 15 presso la Sala Predaia di Castignano e domenica 16 negli spazi del Tendone dell'Aeronautica Militare a Venarotta.
Un’occasione per coinvolgere tutti i cittadini piceni, che vede la collaborazione e la partecipazione non solo dei tre Comuni ospiti, ma anche di tutti quelli limitrofi. Un momento per riflettere insieme su come la cultura possa diventare il motore di rinascita dell’intero territorio.
Ogni evento prevede la presentazione del dossier, un talk istituzionale e l’intervento di personalità del mondo dell’arte e della cultura. Saranno svelate in questa occasione le iniziative trasversali che sono state previste per valorizzare il Piceno all’interno del progetto di candidatura.
“La cultura muove le montagne” è il claim scelto per rappresentare una visione metromontana che coinvolge tutto il territorio piceno, con particolare attenzione alle aree interne e alla forza propulsiva della costa. Si fa leva sulla potenza della cultura, come trasformazione, come incentivo alla creatività, al cambiamento continuo verso il nuovo, come collante della partecipazione della comunità e della costruzione collettiva di una città e di un territorio sostenibili e attrattivi.
Il Comune di Ascoli Piceno ha inviato il dossier al MIC (Ministero della Cultura) lo scorso 19 ottobre, supportato da un protocollo sottoscritto da tutti e 32 i Comuni del Piceno a sostegno della candidatura; il 18 gennaio è attesa la comunicazione dei dieci progetti finalisti.