Ascoli - Lunedì
30 agosto ha preso avvio, presso il Museo Archeologico Statale di
Ascoli Piceno (Direzione Regionale Musei Marche), un cantiere-scuola
dell’Istituto Centrale per il Restauro di Roma (ICR), dedicato alle
studentesse del terzo anno del percorso formativo 4 (Materiali e
manufatti ceramici, vitrei, organici. Materiali e manufatti in
metallo e leghe), che continuerà per tutto il mese di settembre.
Oggetto dell’intervento conservativo sarà una tomba della
necropoli picena di Colle Vaccaro per la quale si procederà al
microscavo in laboratorio nonché allo studio e al restauro dei resti
rinvenuti. Lo scavo sarà diretto dalla dottoressa Sofia Cingolani
funzionario archeologo della Direzione Regionale Musei Marche e
direttrice del Museo Archeologico di Ascoli, mentre a dirigere le
operazioni di restauro sarà la dottoressa Antonella Di Giovanni,
funzionaria restauratrice dell’Istituto Centrale per il Restauro,
con la collaborazione delle colleghe restauratrici del medesimo
Istituto, Francesca Angelo, Roberta Bollati e Livia Sforzini.
Le
indagini saranno coadiuvate dal gruppo DiStoRi Heritage della
Università Politecnica delle Marche che, coordinato dal Prof. Paolo
Clini e dalla Prof.ssa Ramona Quattrini, si occuperà dei rilievi
fotogrammetrici della tomba, della sua documentazione e della sua
ricostruzione grazie a tecnologie all’avanguardia.
La
necropoli di Colle Vaccaro, nel territorio di Colli del Tronto, fu
indagata dalla Soprintendenza a partire dal 1989 e fino al 2007 e
restituì numerose sepolture per molte delle quali le condizioni di
giacitura e le esigenze di conservazione resero necessaria
l’asportazione in blocco per il successivo microscavo in
laboratorio.
Oggi
la convenzione stipulata tra Direzione Regionale Musei Marche e
l’Istituto Centrale per il Restauro consentirà di avviare questo
rilevante lavoro di indagine e ricerca permettendo di aggiungere un
tassello molto significativo alla conoscenza di questa importante
necropoli picena e dei suoi ricchi corredi.
I
lavori del cantiere-scuola si terranno presso il Museo Archeologico
di Ascoli Piceno e saranno aperti, su prenotazione, ogni giovedì
mattina alle scuole e ogni giovedì pomeriggio al pubblico. In tale
occasione sarà possibile per i visitatori osservare le studentesse
(Elena Adanti, Michela De Agrò, Eleonora Scafuri ed Eleonora
Bellucci), le restauratrici e gli archeologi al lavoro.
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2021, sabato 25 settembre alle ore 21,00 l’équipe illustrerà al pubblico i risultati preliminari del lavoro, mentre il 25 al mattino l’ingresso e la visita al cantiere saranno riservati alle scuole e nella mattina del 26 a tutti i visitatori.