“I lavori verranno eseguiti da maestranze locali su incarico della Capitaneria di Porto e d’intesa con il Genio Civile Opere Marittime – spiega l’assessore alle politiche del mare Fabio Urbinati – la carenza era nota da molto tempo ma purtroppo non si riuscivano a reperire le risorse necessarie pur essendo, come noto, il nostro porto di competenza statale. L’Amministrazione ha quindi deciso di impegnarsi direttamente stanziando la somma necessaria ai lavori che poi sono stati fatti eseguire dall’autorità portuale”.
“E’ un ulteriore, piccolo ma significativo passo – è la conclusione dell’assessore Urbinati – verso un adeguamento delle strutture portuali alle necessità di una pesca moderna che tiene in conto sempre maggiore il tema della sicurezza dei lavoratori e dei beni d’impresa”.