Sabato 30 novembre sarà possibile recarsi in uno dei 60 supermercati in provincia di Ascoli che aderiscono alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare per acquistare prodotti alimentari a lunga conservazione ed aiutare concretamente le persone più bisognose. Per il secondo anno consecutivo questa importante iniziativa vedrà il coinvolgimento attivo dei detenuti del Supercarcere di Marino del Tronto e del 235° Reggimento Addestramento Volontari “Piceno”
Lo scorso anno sono stati raccolti nel Piceno, grazie ai 51 punti vendita che ospitavano i volontari impegnati nella raccolta di alimenti a lunga conservazione, 33,249 tonnellate di alimenti. Dunque il Banco Alimentare si conferma un punto di riferimento per le strutture caritative che operano attivamente nel Piceno a beneficio delle fasce sensibili della popolazione.
Entrando nel dettaglio si evince che sono 208 supermercati coinvolti così suddivisi: 60 in provincia di Ascoli Piceno, 98 in provincia di Macerata e 50 in provincia di Fermo. Questa disponibilità da parte dei privati permette di ipotizzare la possibilità di aumentare la capacità di raccolta e superare i quantitativi dello scorso anno.
“I dati confermano una tendenza importante – dichiara il Vicepresidente CDO MArche Sud e responsabile del magazzino del Banco Alimentare di San Benedetto del Tronto, Prof. Francesco Galieni – ovvero nonostante il forte periodo di crisi economica che stiamo attraversano incrementa il numero di persone che decidono di aiutare il prossimo affidandosi al Banco Alimentare. Questo non può che riempirci di orgoglio in quanto viene premiato il nostro operato ma soprattutto grazie alla Colletta Alimentare sono numerose le persone meno ambienti aiutate”.
Nel 2012 infatti, a fronte di 116,611 tonnellate di alimenti donati, la provincia di Macerata è stata quella che nel territorio ha avuto il quantitativo maggiore di referenze con quasi 58 tonnellate e 94 supermercati coinvolti, segue la provincia di Ascoli Piceno con 33 tonnellate e 51 supermercati coinvolti e Fermo con 25 tonnellate di alimenti donati e 46 supermercati coinvolti.