Il progetto – che vede il coinvolgimento di tutto il personale della polizia municipale – si prefigge di estendere le attività di controllo e prevenzione a tutto il territorio comunale assicurando ai quartieri ed alle principali frazioni una presenza dei vigili urbani organica, diffusa ed efficace.
Questo il commento del Sindaco di Ascoli Guido Castelli: “Il progetto, che avrà valenza sperimentale, interesserà – in aggiunta ai quartieri cittadini – anche le seguenti frazioni: Colle San Marco, Villa S. Antonio, Mozzano, Marino del Tronto-Poggio di Bretta, Venagrande,  Monterocco e Castel Trosino. Da quando mi sono insediato nella carica di Sindaco ho registrato continue e pressanti richieste da parte della comunità circa l’esigenza di fornire maggiore sicurezza ai quartieri ed alle frazioni cittadine. Nonostante le crescenti difficoltà organizzative e finanziarie credo che finalmente si sia imboccata la strada giusta.”
“Viste le innumerevoli novità introdotte dal Comandante Patrizia Celani nel modus operandi dell’intero Corpo della PM. l’efficacia del progetto sarà valutata a consuntivo.
Se i risultati saranno soddisfacenti si valuterà l’opportunità di replica per l’anno venturo, previa revisione e ottimizzazione di quanto emerso nelle prime fasi sperimentali.”
Il progetto prevede l’esercizio di ogni tipo di controllo, secondo quanto ripetutamente richiesto dai cittadini ed anche: la verifica cartelli abusivi e della segnaletica stradale, la raccolta differenziata dei rifiuti e le deiezioni canine, l’evasione delle segnalazioni e l’accertamento degli  esposti dei cittadini.
“La finalità di questa iniziativa” – ha concluso Castelli – “ è quella di migliorare il servizio reso alla cittadinanza e far fronte alla costante mancanza di personale da utilizzare per i servizi esterni.
Contemporaneamente si è cercato di rendere maggiormente dinamico il servizio di ciascuno in modo da accrescere le motivazioni e le occasioni di crescita professionale. Sono molto fiducioso”.