L’ iniziativa, organizzata dall’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (ADI) a livello nazionale, ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti del grave problema  OBESITÀ  che affligge oltre il 20% della popolazione  italiana.
Essere “grassi” nei tempi antichi era considerato un “lusso” solo il ceto elevato, oggi  l’ OBESITA’ è diventata una malattia dai numeri tanto preoccupanti che ha travolto confini geografici e sociali tanto da essere considerata una “ piaga sociale”.
E’  una patologia di tipo metabolico ormai diffusa in tutto il mondo (quasi 2 miliardi di persone in eccesso di peso) ad eccezione dei paesi in via di sviluppo; in pochi anni ha interessato un numero sempre più alto di persone e  sempre più crescente di bambini.
La dott.ssa Nanni  illustra come il problema del sovrappeso e dell’obesità è stato da sempre legato all’età adulta trascurando l’importantissima fascia adolescenziale: molti sono i bambini a rischio, gli ultimi dati  parlano del 22% di bambini obesi e del 12% di bambini in sovrappeso; a tale proposito si ritiene opportuna una “informazione - formazione” nell’ambiente scolastico fin dalle prime classi delle elementari.
Nella Regione Marche, dati recenti del 2011, il 32% degli adulti di età da 18 a 69 anni è in sovrappeso e il 12% risulta obeso, complessivamente più di 4 persone su 10 risultano essere in eccesso ponderale. Gli uomini risultano numericamente più obesi, tra le persone con più basso livello d’istruzione e tra quelle economicamente più svantaggiate. Le persone obese mostrano profili di salute più critici di quelli della popolazione generale. Un soggetto si definisce obeso quando il suo Indice di Massa Corporea è superiore a 30, o il suo peso eccede di più del 20% rispetto al peso forma.
Questi sono i motivi per cui il termine obesity  viene spesso sostituito da globesity ovvero obesità globale. Comporta costi sia diretti che indiretti quantificabili come perdita di produttività, discriminazione lavorativa, problemi psicosociali e soprattutto scarsa qualità della vita.
Come combatterla?  Sono molte le cause che portano all’obesità e al sovrappeso, ognuna specifica e differente in base alla persona: fattori biologici, psicologici, ambientali e sociali che implicano  l’impegno di figure professionali  preparate e competenti nel campo della Nutrizione Clinica.
Troppo tempo seduti in ufficio, troppe ore davanti al PC o alla televisione, attività di movimento occasionali o nulle, rendono il popolo italiano il più sedentario dei popoli europei.  Gli italiani obesi che seguono un programma alimentare sono spesso incostanti, poco informati e pigri.
Al momento attuale è fondamentale educare il paziente a cambiare il modo di vivere (stile di vita) e a riequilibrare il rapporto tra l’energia introdotta e l’ energia eliminata. Se il problema viene compreso realisticamente nella sua cronicità non devono esistere cibi proibiti ma soltanto scelte compensatorie e consapevoli, senza inderogabili veti che sarebbero non rispettati nel tempo.
L’Obesità non è un problema confinato nella sfera estetica ma vera e propria patologia clinica.
Il Servizio di Nutrizione Clinica di Ascoli Piceno  svolge la sua  attività sia in ambito ospedaliero che domiciliare:  trattamento dietetico   in pazienti con sindrome plurimetabolica,  con patologie  chirurgiche, oncologiche, nefrologiche, pneumologiche; valutazione del paziente disfagico (difficoltà a deglutire) e malnutrito. Il Servizio assicura la programmazione nutrizionale personalizzata nei pazienti incapaci di alimentarsi per bocca ma che necessitano della Nutrizione Artificiale. Affianca il familiare o caregiver nella gestione quotidiana e collabora attivamente  con il Medico di Medicina Generale, con le Residenze Sanitarie Assistenziali nel  monitorare lo stato di deficit nutrizionale del paziente pluripatologico, comunemente  anziano e particolarmente fragile.
Il Servizio di Nutrizione per questo Evento ha realizzato un percorso informatizzato per dare al cittadino la possibilità di ricevere notizie relative al sovrappeso e obesità digitando:  www.asurzona13.marche.it  e tra le news cliccando: OBESITY DAY SERVIZIO DI NUTRIZIONE CLINICA - Allegati
Studi recenti, realizzati dall’Osservatorio Obesity Day, hanno associato la crescente Obesità alla condizione politico-economica del Paese: “mantenere alta l’attenzione a corrette scelte alimentari per non compromettere la buona salute e non rinunciare alle proprie preferenze di gusto: combattere la povertà può essere il migliore , se non l’unico , modo per fermare l’epidemia dell’obesità”