Il prestigioso premio, giunto alla sua terza edizione, viene assegnato alle personalità che hanno avuto una particolare influenza e hanno giocato un ruolo di rilievo nel campo dello sviluppo regionale e locale. A ritirare il premio, per conto del presidente Spacca, impossibilitato a partecipare alla cerimonia per impegni istituzionali, è stata oggi, a Bruxelles, l’assessore alle Politiche comunitarie Paola Giorgi. Nella motivazione del riconoscimento si legge: “Per i risultati nello sviluppo della struttura e della strategia della Macroregione adriatico ionica dimostrati, tra l’altro, attraverso il ruolo di relatore del parere Cooperazione nel bacino del Mediterraneo attraverso la Macroregione Adriatico Ionica e per il considerevole risultato nello sviluppo regionale e locale dell’Unione Europea”. “Il tema della Macroregione Adriatico Ionica – commenta Spacca – è sempre più centrale nell’agenda europea. Lo testimonia anche questo importante premio che offre un riconoscimento per quanto la Regione Marche ha fatto e sta facendo in ambito europeo per la strategia macroregionale e per la messa a punto del piano d’azione. Un impegno particolarmente intenso oggi che ci apprestiamo a definire i progetti e a implementare questo disegno strategico attraverso il confronto con i territori e gli stakeholders”. E proprio la strategia macroregionale sarà al centro del workshop “Macroregione adriatico ionica, dalla strategia all’azione” organizzato per mercoledì 9 a Bruxelles dalla Regione Marche nell’ambito degli Open days del Comitato delle Regioni. Ai lavori, cui prenderanno parte i rappresentanti di 17 Regioni, parteciperanno Maria Damanaki, commissario Ue per la Pesca e gli Affari marittimi, José palma Adnrés, direttore Dg Regio, Stefano Sannino Ambasciatore italiano presso la Ue, Duko Lopandic, ambasciatore serbo presso la Ue. “Un appuntamento di grande rilievo – dice l’assessore Giorgi - che dimostra come la realizzazione della Macroregione sia una strategia dell’Unione europea che consentirà alle regioni adriatiche di acquisire una centralità nell’ambito degli investimenti della Ue. Sarà un appuntamento importante perché la discussione si concentrerà sulle azioni da realizzare, nel contesto del grande cambiamento che si determinerà con la programmazione del bilancio europeo 2014-2010. La macroregione adriatico ionica, inoltre, rientra tra i progetti strategici che verranno portati avanti nel corso della presidenza italiane della Ue, nel secondo semestre del 2014. Dal workshop emergerà, in definitiva, come la macroregione non sia più solo una strategia, ma una concreta azione di sviluppo e di cooperazione tra le due sponde di un mare che unisce, sempre più, la nuova Europa”.