Un metodo educativo ed un codice comportamentale non formali, il cui fine ultimo è di dare ai giovani la possibilità di diventare "buoni cittadini", attivamente impegnati nella vita del loro paese e predisposti ad essere futuri "cittadini del mondo" volenterosi di migliorare la propria società e sostenitori convinti della fratellanza tra i popoli.
Valori che hanno contraddistinto l’azione nei novant’anni di vita dello scoutismo cattolico ascolano (fondato da Renato Tozzi Condivi ed Emidio Seghetti) che sabato 28 settembre concluderà le manifestazioni promosse per questo importante anniversario, con la cerimonia di intitolazione, ore16.00, del parco di via Vittorio Emanuele Orlando a Lord Robert Baden Powell, fondatore del movimento scout.
Nel parco Baden Powell si riuniranno gli scout di Ascoli per scoprire una stele di travertino, scolpita dal giovane artista ascolano Alessandro Virgulti, che ritrae la celeberrima silouette del Lord di Gilwell, che nel 1907 diede vita a un movimento oggi diffuso in ogni angolo del mondo.
Tutti gli scout ascolani delle due associazioni presenti in città, AGESCI (Associazione guide e scout cattolici italiani) e MASCI (Movimento adulti scout cattolici italiani), saranno presenti per ricordare il loro fondatore e per coinvolgere in questo momento gioioso e celebrativo i bambini che numerosi rallegrano il parco.
Il programma dell’evento prevede un momento iniziale in cui si ripercorreranno le tappe del 90ennale e si ricorderà la figura di Baden Powell, quindi, dopo il saluto delle autorità verrà scoperta la stele.
Per gli scout di Ascoli è motivo di gioia che proprio un parco giochi possa essere intitolato al loro fondatore, dal momento che proprio Baden Powell fondò il movimento scout con il fine di aiutare bambini e ragazzi a crescere come buoni cittadini, che sapessero lasciare il mondo “un po’ migliore di come lo hanno trovato”.
Nel corso dell’anno l’Agesci e il Masci hanno caratterizzato l’iniziativa “Novant’anni di scoutismo ascolano” con convegni, seminari, momenti di incontro con la gente e campi estivi che hanno visto i quattrocento scout dei gruppi Ascoli 1, Ascoli 2, Ascoli 4 e Folignano 1, lupetti e lupette, coccinelle, guide ed esploratori, impegnati nel promuovere il movimento scout dimostrando come ebbe a dire il sindaco Guido Castelli che novant’anni sono passati senza mai andare fuori moda.
“Questa Amministrazione – ha sottolineato il primo cittadino ascolano – ha sempre sostenuto tutte le iniziative che gli scout ascolani hanno promosso e in special modo quelle per il 90ennale per favorire la crescita dello scoutismo e dei valori che professa: fratellanza, lealtà e pace”.
Al termine della cerimonia gli scout di Ascoli offriranno una piccola merenda ai presenti.