Quelli del resto d’Europa, invece, nella maggior parte dei casi, scelgono di vivere l’ultimo tratto della propria esistenza in strutture specializzate dove possono decidere di essere ancora parte attiva nella società e dove comunque mantenere un rapporto diretto con la propria famiglia. L’attaccamento alla propria casa, al nucleo familiare è un fenomeno tipicamente italiano, trasversale alle generazioni che rivela inquietanti tratti comuni tra la terza età ed i giovani. Come non parlare ad esempio del cosiddetto “mammismo” e della difficoltà di molti giovani italiani (non sempre e non solo per ragioni economiche), a staccarsi dalla famiglia e dalle mura domestiche?
Per discutere e confrontarsi su questo e altri aspetti che emergono da una ricerca sulla terza età in Europa, i pensionati d’Europa si confronteranno a Pesaro domenica 29 settembre nella Sala Montefeltro del Quartiere fieristico di Campanara (ore 9.30), nel corso di un convegno internazionale organizzato dalla CNA sul tema “Il pensionato attivo nella Comunità Europea”. Nella città marchigiana si confronteranno esperienze e modelli di come viene vissuta la terza età attiva in alcuni paesi europei tra loro distanti non solo geograficamente ma anche culturalmente.
A Pesaro saranno resi noti infatti i risultati di una ricerca sul pensionato attivo in alcuni paesi ed in particolare in: Italia, Inghilterra, Belgio, Polonia e Turchia. Il tutto per dar vita ad un progetto di partnerariato internazionale tra pensionati europei e società, basato su uno studio proposto dalla Comunità europea chiamato Reboot.
“L’iniziativa - spiega il presidente provinciale di CNA Pensionati, Giancarlo Sperindio - che sarà parte integrante della festa regionale della CNA Pensionati, si prefigge di intensificare un rapporto di conoscenza tra gli Over 60 per sviluppare specifiche sinergie di collaborazione al fine di individuare politiche comunitarie più vicine alle reali esigenze dei pensionati”. Lo studio condotto in questi mesi, grazie al coordinamento della società Training 2000 di Mondavio, ha visto l’apporto di esperti e studiosi delle principali università dei cinque paesi. Si tratta del primo studio del genere e che quindi assume una valenza inedita ed internazionale sul tema dell’invecchiamento attivo e sull’integrazione sociale dei pensionati. “L’obiettivo dichiarato della CNA - spiega il responsabile provinciale di CNA Pensionati, Valerio Angelini - è quello di sviluppare un progetto che individui politiche sociali comuni tra i paesi europei in grado di valorizzare la figure degli Over e di renderli parte attiva e preziosa fonte di saperi ed esperienze nella società”.
Per i partecipanti al convegno sono previste inoltre visite guidate alla Casa di riposo Santa Colomba ed al Museo storico della moto di Giancarlo Morbidelli. Nell’occasione all’ex pilota e imprenditore pesarese la CNA consegnerà un riconoscimento. Il convegno sarà aperto dal saluto del segretario provinciale della CNA, Moreno Bordoni.