L’iniziativa, promossa dalla Commissione europea e dal ministero dell’Ambiente per incentivare uno stile di vita all’insegna della mobilità sostenibile, ha raccolto numerosi consensi. La Regione Marche e il Comune di Ancona, hanno sposato l’idea mettendola a sistema, creando sinergie con il progetto ATTAC, cofinanziato dall’Unione europea grazie al programma di cooperazione transnazionale South East. Da tutto ciò è nata una serie di iniziative che hanno valorizzato anche il dinamismo delle organizzazioni cittadine dedite a modelli di mobilità sostenibile urbana: punte di diamante, la Ciclofficina, che promuove l’uso e il riuso della bicicletta, e il Piedibus, che consente ai bambini di cinque scuole primarie della città di raggiungere a piedi gli istituti formativi. Il “tragitto settimanale” si concluderà domenica 22 settembre con una giornata tutta da vivere in Piazza Pertini, con i bambini paladini nella guerra allo smog, dalle ore 16.00, tra gimkane e giochi all’aperto. L’organizzazione del pomeriggio è stata affidata allo Studio Ideazione di Castelfidardo, che ha dato vita a veri e propri fumetti per stimolare l’uso dei mezzi pubblici. Per l’occasione, un ragazzo vestito da astronauta e una giovane fatina distribuiranno i dépliant informativi. Ai piccoli partecipanti saranno inoltre distribuite in dono le magliette e le matite messe a disposizione dal progetto ATTAC, che - ricorda l’assessore regionale ai Trasporti, Luigi Viventi - “sperimenta soluzioni innovative nel trasporto pubblico e ne promuove l’utilizzo tra le varie fasce di età”, a partire dallo smart ticketing alla comunicazione mirata (materiali ludici a tema per i bambini più piccoli e campagne di sensibilizzazione sui social network per gli adolescenti). Secondo l’assessore del Comune di Ancona, Tiziana Borini "La scuola ha un enorme potenziale nella promozione dell’uso del trasporto pubblico: lo slogan della Settimana europea della mobilità 2013 'Aria pulita: ora tocca a te!' suggerisce proprio la responsabilità della scuola, e naturalmente delle famiglie, nell’adottare un modello di mobilità sostenibile nella vita di tutti i giorni, per esempio andando a scuola a piedi".
