La giunta regionale la scorsa settimana ha approvato la delibera (DGR n. 1150 del 29/07/2013) che dà il via libera alla stipula del contratto tra Regione e Ministero delle Finanze per il ricorso ai fondi messi a disposizione dello Stato per il pagamento suddetto. “Vale la pena ricordare - dichiara l’assessore regionale al bilancio Pietro Marcolini- che i risultati positivi sono imputabili ad una azione congiunta dello Stato e delle Regioni. Infatti, a differenza di quanto l’opinione pubblica può aver percepito con riferimento al cosiddetto decreto ‘Sblocca debiti’, l’anticipazione di liquidità cui la Regione sta per ricorrere è onerosa per l’ente. Gli interessi decorreranno dal 2014 per 20 anni e saranno calcolati ad un tasso del 4%, generando quindi una rata annuale a carico del bilancio regionale di circa 577mila euro. Si tratta in pratica di una operazione assimilabile ad un contratto di prestito, seppur a condizioni vantaggiose rispetto a quelle medie di mercato, la cui sostenibilità è assicurata dalla legge regione n. 20/2013, che ne garantisce la copertura”. Nel complesso la Regione Marche otterrà dal Ministero delle Finanze un totale di 19,4 mln di euro di liquidità, di cui 7,8 mln per l’anno 2013 che saranno subito destinati al pagamento dei debiti certi, liquidi ed esigibili, diversi da quelli della sanità. Chiaramente saranno smaltiti i debiti nei confronti degli Enti locali e degli altri beneficiari a partire da quelli più antichi.
IN SINTESI: Data per la stipula del contratto: 7 Agosto p.v. Ammontare complessivo concesso nel 2013: euro 7.853.371,82 Oneri di ammortamento con decorrenza 2014 Rata annuale: euro 577.864,84 Legge regionale di copertura: LR n. 20 del 29/7/2013.