Fondi Fesr, Marche terze in Italia per bravura nell'utilizzo

Fondi Fesr, Marche terze in Italia per bravura nell'utilizzo

L’incontro, che si svolgerà il prossimo 18 luglio presso l’Università Politecnica delle Marche – Polo Monte Dago di Ancona,  intende aprire un confronto con gli attori del territorio per la costruzione del nuovo Programma del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014/2020. Alla conferenza stampa erano presenti Mauro Terzoni e Fabio Travagliati, rispettivamente responsabile e funzionario Autorità di Gestione FESR e FSE Regione Marche. “L’evento di giovedì prossimo è molto importante – ha detto Giorgi – avviamo infatti la fase di ascolto, concertazione e partenariato con tutti gli attori del territorio, per realizzare insieme la nuova programmazione dei fondi Ue dopo che la programmazione 2007-2013 si chiude con le Marche al terzo posto per capacità di gestione del FESR. L’evento avrà carattere operativo, sarà introdotto dal presidente Spacca e si articolerà su quattro workshop tematici: uno dedicato alle piccole e medie imprese, uno alla green economy, uno alla cultura e al turismo ed infine uno trasversale su aree interne e strumenti innovativi. Vogliamo un coinvolgimento ampio, dalle associazioni di categoria agli enti locali, ai semplici cittadini, per questo abbiamo creato anche un blog e una newsletter. Avremo un collegamento in video-conferenza con la Commissione Ue e cinque sindaci che faciliteranno il lavoro dei singoli tavoli, affinché la giornata possa concludersi con un documento con le proposte operative su cui basare la nuova programmazione. Siamo la terza Regione italiana come performance nella gestione dei fondi Ue ed è una buona notizia che le Regioni più virtuose avranno più fondi in  futuro, anche se va discusso con il Governo il livello di programmazione di questi maggiori fondi, che deve essere regionale.  Altro aspetto molto positivo è la creazione in seno alla Commissione affari europei della Conferenza delle Regioni, di una sottocommissione per i finanziamenti della Macro Regione adriatico ionica, che sarà presieduta dalle Marche. A riconoscimento del grande lavoro svolto dal presidente Spacca”.  L’Assessore ha anche ricordato il bando di prossima approvazione, che riguarda le professionalità per la progettazione Ue. Uno strumento utile per agevolare l’intercettazione delle 27 linee d’intervento finanziario diretto che la Commissione Ue prevede accanto ai fondi strutturali. Mauro Terzoni ha previsto che entro fine anno i programmi operativi delle Marche saranno pronti e ricordato l’avvio del partenariato anche per il Fondo sociale europeo, per garantire la massima integrazione tra strumenti di sostegno al territorio. Costruire una regione intelligente, sostenibile ed inclusiva. È questo l’obiettivo che la Regione Marche intende mettere in campo nel disegno delle politiche di sviluppo e coesione per il periodo 2014/2020.

L’incontro del 18 luglio

A partire dalle ore 9.00, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche - Polo Monte Dago di Ancona, la Regione Marche aprirà uno spazio di confronto con gli stakeholders territoriali in vista della programmazione del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale per il periodo 2014/2020. Dopo i saluti istituzionali del Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, del rettore dell’Università Politecnica delle Marche,  e dei rappresentanti del Ministero dello Sviluppo Economico e della Commissione europea, la giornata, coordinata dall’assessore regionale alle Politiche comunitarie Paola Giorgi, sarà aperta dalla relazione tecnica del responsabile dell’Autorità di Gestione FESR della Regione Marche, Mauro Terzoni.A partire dalle ore 11.30 i lavori si articoleranno in quattro workshop paralleli dedicati rispettivamente alle seguenti tematiche portanti per lo sviluppo regionale: “ricerca, innovazione, competitività delle piccole e medie imprese”; “energia, efficienza energetica, ambiente e clima, mobilità sostenibile”; “agenda digitale, cultura, turismo”; più un quarto workshop che tratterà temi trasversali quali “città, aree interne, strumenti finanziari innovativi”. Si tratta di veri e propri laboratori di progettazione, introdotti da una relazione di orientamento da parte di funzionari e dirigenti regionali e condotti da facilitatori con esperienza e competenza in materia di programmazione comunitaria, tra cui cinque sindaci marchigiana a testimoniare la vicinanza fra le istituzioni locali e la Regione. La sessione pomeridiana sarà invece dedicata al confronto aperto e alla condivisione in seduta plenaria dei risultati e delle questioni emerse nelle sessioni parallele. Le conclusioni della giornata saranno affidate all’assessore Giorgi.Il programma dettagliato dell’incontro è consultabile sul portale www.europa.marche.it <http://www.europa.marche.it/>  dove sarà possibile effettuare la registrazione per la partecipazione all’evento.