A certificare il superamento delle prove è stata una commissione tecnica presieduta da un funzionario della Provincia che ha verificato il soddisfacente livello di preparazione sia teorica, sia pratica conseguito dai 28 corsisti.
Il programma didattico, di oltre mille ore, ha toccato diverse branche tra cui, oltre allo studio della normativa di settore, l’informatica e l’orientamento, si è incentrato su materie specifiche e legate all’assistenza dei pazienti come la rilevazione dei bisogni, l’igiene, la sicurezza negli ambienti di cura, le tecniche di approccio verso le problematiche dei degenti. La formazione è stata inoltre arricchita da esercitazioni pratiche e da uno stage (450 ore) in strutture del territorio che ha permesso ai corsisti di aumentare il personale bagaglio conoscitivo e tecnico-professionale.
“Come noto, l’OSS è una figura assai complessa, chiamata a possedere conoscenze trasversali e di livello visto che deve operare in ambito sociale, sanitario, assistenziale, ospedaliero e anche domiciliare. Siamo pertanto molto soddisfatti del lavoro svolto dagli allievi che hanno dimostrato grande impegno e interesse seguendo con attenzione le diverse materie in calendario – ha spiegato la direttrice del CLF di via Cagliari, dott.sa Pizi – di fatto, sia l'approfondimento delle materie professionalizzanti, sia l'esperienza in centri sanitari ha permesso ai corsisti di conseguire competenze tecniche di qualità e polivalenti”.